Afghanistan, Mattarella: 'Sconcertante la mancanza di accoglienza in Ue'

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Creato 30 Agosto 2021

Pubblicato 30 Agosto 2021

ROMA, 30 ago. – "In questi giorni appare sconcertante che da parte degli europei ci sia grande solidarietà verso gli afghani che perdono libertà e diritti ma purchè rimangano lì e non vengano qui perchè non li accoglieremmo, questo non è all'altezza dei valori e del ruolo storico dell'Unione" ha detto ieri il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella rispondendo alle domande degli studenti universitari in occasione dei lavori del 40° seminario federalista in occasione dell'80esimo annniversario del Manifesto di Ventotene.

"Dobbiamo aiutarli non c'è un'altra maniera" ha detto invece venerdì Roberto Benigni ricevendo il premio speciale Città di Viareggio.

Benigni è stato premiato da Paolo Mieli, in qualità di presidente del 92esimo Premio letterario Viareggio-Repaci. Mieli ha ricordato come il film La vita è bella sia riuscito a trattare un tema come la tare un tema come la Shoah anche attraverso corde ironiche, "lo sapresti fare anche con l'Afghanistan?", ha poi chiesto.

"Quando io ho parlato dell'Olocausto – ha risposto Benigni – non era un documentario, era mediato dall'arte e l'arte cambia sempre il soggetto di cui parla. Ciò che vediamo nei reportage o nei servizi televisivi è insuperabile, parlare dell'Afghanistan quando la fiamma brucia, non lo si può toccare dall'ironia perché è troppo presente".

"C'è una tragedia estrema in atto – ha proseguito Benigni – le immagini che noi vediamo della gente nel fango, delle mamme che gettano i bambini oltre il filo spinato, è come gettare il proprio cuore, lo ha detto Edith Bruck – ha proseguito citando le parole della vincitrice della sezione narrativa – viviamo in un mondo di profughi, il nostro cuore è un profugo in questo mondo.Anche io ho il desiderio di gettare il mio cuore oltre il filo spinato, quando vedo quelle immagini perché quelle immagini riguardano me. Io sono loro, io sono quel bambino, io sono loro, loro sono tutte le facce del Cristo. Come si dice nel Vangelo, ciò che fate a loro, lo fate a me. Dobbiamo aiutarli non c'è un'altra maniera".

(askanews)