Pandemia, immunologo Le Foche: 'I casi saliranno ma con i vaccini eviteremo l'ondata'

  • Stampa

Italia Coronavirus Mascherine10ROMA, 15 lug. – Per Francesco Le Foche, immunologo clinico dell'università Sapienza, "l'aumento dei contagi non è necessariamente il preludio a una nuova ondata, in quanto la quasi totalità dei nuovi positivi non richiedono il ricovero in ospedale".

"Le riaperture – ha spiegato in un'intervista al Corriere della Sera – hanno portato ovunque ad una crescita dei casi tanto da indurre il presidente francese Macron a limitare l'accesso in ristoranti e teatri ai solo possessori del green pass, la carta che prova l'avvenuta vaccinazione".

"Dopo i tanti disastri causati dalla pandemia è giusto essere allertati e mettere in conto, purtroppo, altri morti. Però il Regno Unito è un modello che ispira ottimismo".

Lì infatti, ha rilevato Le Foche, "i contagi aumentano, gli ospedali però non si riempiono. È la prova dell'effetto vaccinazione che fa la differenza. Sono riusciti a far giocare una finale a stadio pieno a Wembley in sicurezza e mi riferisco solo a quanto è successo all'interno dello stadio dove sono entrati solo gli immunizzati".

"L'esempio negativo è invece il Giappone. Lì appena il 15% della popolazione è vaccinata. Molto attenti a distanziamento e mascherina ma il rispetto delle regole individuali non basta. Senza i vaccini non si va da nessuna parte. L'uscita dalla pandemia è la combinazione di questi due fattori".

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information