Mantova laboratorio di idee e progetti: tra realtĂ  e immaginazione, le proposte di 11 architetti. Alla Casa del Mantegna dal 29 marzo

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Creato 27 Marzo 2019

Pubblicato 27 Marzo 2019

MANTOVA, 27 mar. – E' lo sguardo attento e competente di otto architetti e tre studi associati di architettura quello che alimenta la mostra "Mantova: laboratorio di idee e progetti" allestita dal 29 marzo all'1 maggio 2019 nei prestigiosi spazi della Casa del Mantegna.

La mostra, nata da un'idea di Renato Bocceda e curata da Stefano Mangoni, propone una riflessione critica sull'evoluzione dell'immagine di Mantova della provincia nella realtà contemporanea mettendo in relazione quanto è stato realizzato con alcune idee per il futuro.

Il percorso tra gli undici allestimenti si rivela un utile stimolo destinato, si spera, ad alimentare un dibattito aperto a tutti, operatori e istituzioni, per provare a capire cosa si vuol fare di questa città. Il punto di partenza è chiedersi come è stata interpretata la città negli ultimi anni, a partire da chi progetta e realizza edifici; se si è conservato o si è innovato; se ha prevalso la tradizione o la rottura con il passato.

I temi della mostra, che si inaugura venerdì 29 marzo alle ore 17.30, sono stati illustrati ieri alla Casa del Mantegna con interventi del vice presidente della Provincia di Mantova, Paolo Galeotti, e degli architetti Renato Bocceda, Stefano Mangoni e Maurizio Bruni.

L'esposizione nelle sale della dimora mantegnesca è costituita da elaborati progettuali di: Eristeo Banali, Benedini&Partners, Renato Bocceda, Gianni Bombonati, Maurizio Bruni, Coprat, Vittorio Longheu, Filippo Mantovani, Marco Poltronieri, StudioSpazio e Franco Ubezio.

Sono esposti progetti e immagini di edifici di differenti tipologie, costruiti nel capoluogo virgiliano e nel territorio mantovano, ma anche progetti ideali intesi come contributi progettuali di idee per la riqualificazione di aree periferiche inutilizzate e dimenticate nel territorio.

Lo scopo di questa iniziativa consiste nel promuovere un confronto di posizioni culturali e linguaggi formali differenti che riguardano temi architettonici di particolare interesse per Mantova e attivare così uno scambio di opinioni e riflessioni a partire da edifici realizzati da progettisti, istituzioni pubbliche locali e privati cittadini.

Attualmente nell'ambito della cultura architettonica e urbanistica si contrappongono due alternative: conservare lo stato attuale del contesto urbano e quindi custodire il costruito antico (restauro conservativo), oppure innovare (restauro critico) e trasformare il tessuto storico diffondendo il bisogno della cultura del progetto.

La cittĂ  e la provincia hanno bisogno di essere programmate e governate ma soprattutto pensate e organizzate da interventi progettuali nuovi con forme architettoniche che caratterizzino i luoghi e gli spazi urbani. L'intento della mostra consiste nel realizzare nuovi paradigmi per migliorare lo sviluppo e la trasformazione della CittĂ  e del suo territorio.

I progetti e le idee esposti affrontano il rapporto tra storia e progetto, territorio e individualità culturali, linguaggi formali differenti sviluppando così un dialogo vivace fra architetti locali senza perdere di vista la necessità di un contatto e un confronto con le avanguardie architettoniche internazionali.

• "Mantova: laboratorio di idee e progetti"
• Mostra alla Casa del Mantegna dal 29 marzo all'1 maggio 2019
• Ingresso libero
• Inaugurazione venerdì 29 marzo 2019 ore 17.30
• Casa del Mantegna, via Acerbi 47, Mantova
• Orari di apertura: da mercoledì a domenica, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18
• Chiuso lunedì e martedì