Tiziano e Richter a Palazzo Te: quando la pittura è dialogo senza tempo

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Creato 07 Ottobre 2018

Pubblicato 07 Ottobre 2018

MANTOVA, 06 ott. - Dopo Chagall a Palazzo della Ragione, mostra visitabile sino al 3 febbraio 2019, ecco Tiziano e Gehrard Richter a Palazzo Te, esposizione inaugurata ieri, sabato 9 ottobre, e che si sviluppa nelle sale Napoleoniche della Villa giuliesca attraverso un percorso piuttosto rapido, ma intenso.

Un percorso in cui Richter, artista contemporaneo tedesco fra i piĂą rilevanti della scena attuale, offre una rielaborazione del suo rapporto con la pittura di Tiziano e con il tema dell'Annunciazione.

Accanto a quadri di Richter si trovano un paio di capolavori dell'artista veneto. Su tutti L'Annunciazione di San Rocco, che Richter ripropone riletta in chiave moderna.

Tutta la mostra, che rimarrĂ  aperta fino al 6 gennaio 2019, si regge sul racconto per opere, 17, del rapporto/dialogo fra Richter e Tiziano. "La mostra 'Tiziano/Gerhard Richter. Il Cielo sulla terra" - si legge nella presentazione - racconta l'incontro con il tema misterioso dell'annuncio, che si riverbera sia in un ciclo di dipinti ad esso dedicati, sia nei modi in cui Richter rappresenta la presenza femminile nella sua vita d'artista. Una storia che illustra il pensiero e la pratica del colore, la reciproca trascendenza, le connessioni tra i colori nella loro diversitĂ  e, forse, anche la trasparenza della visione nel rapporto con un oltre misterioso: una riflessione sul senso della pittura che accomuna Tiziano e Richter".

All'inaugurazione svoltasi sabato 6 ottobre nella Sala dei Cavalli di Palazzo Te, hanno partecipato il sindaco di Mantova, Mattia Palazzi, Stefano Baia Curioni, Direttore Fondazione Palazzo Te, Helmut Friedel, curatore, Giovanni Iovane, curatore, Graziano Mangoni, direttore Fondazione Bam.

Orari: fino a sabato 27 ottobre: lunedì h. 13 - 19.30; da martedì a domenica h. 9 - 19.30; dal 28 ottobre, lunedì 13-18.30; da martedìa domenica 9-18.30

Prezzi: intero 12 euro, ridotto 8

Info: tel. 041 2719013; www.fondazionepalazzote.it

(e.s.)