‘Cultura alle quattro e un quarto’, 7 mesi di grandi appuntamenti per gli over 65

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Mantova Cultura Quattroeunquarto PresentazioneMANTOVA, 21 ott. – Per i mantovani over 65 i prossimi sette mesi saranno particolarmente ricchi di opportunità per godere nel migliore dei modi il proprio tempo libero. Da giovedì 26 ottobre prende il via la sesta edizione di "Cultura alle quattro e un quarto", la rassegna di film, concerti, conferenze e visite guidate alla città che il Cinema del Carbone propone in orario pomeridiano, ideale per il pubblico over 65, e che si protrarrà fino al 26 aprile 2018.

La programmazione vede, come di consueto, nel cinema il principale centro di attrazione, ma offre altri numerosi eventi tra le lezioni-concerto curate dagli Amici dell'Orchestra da Camera, le visite a vie, palazzi e giardini della città proposta dagli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani, le esplorazioni letterarie di "scritti a voce" e gli incontri dedicati alla storia e alla società mantovana organizzati dall'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea e dall'Archivio Storico Comunale.

Mantova Cultura Quattroeunquarto LogoLa presentazione della rassegna si è tenuta alcuni giorni fa presso la sala di via Oberdan con la partecipazione di Benedetta Zecchini, per il Cinema del Carbone, dell'Assessore al Welfare del Comune di Mantova, Andrea Caprini, di Irene Crosignani dell'Associazione Amici dell'Orchestra da Camera, di Vanna Rubini degli Amici di Palazzo Te e di Irma Pagliari del settore cultura del Comune.

Sono tredici quest'anno i film in programma, selezionati tra i più interessanti della scorsa stagione cinematografica seguendo anche le indicazioni dell'affezionato pubblico di "Cultura alle quattro e un quarto" e ognuno sarà proiettato in più pomeriggi durante la settimana (sempre alle 16.15), per cercare di soddisfare il maggior numero di richieste.

Sempre all'Oberdan, si terranno le tre conversazioni/concerto, organizzate in collaborazione con l'Associazione Amici dell'Orchestra da Camera di Mantova, che presenteranno in modo confidenziale piccoli gioielli della musica classica, e anche gli "Scritti a voce", personalissime incursioni nella letteratura "messe in scena" dall'attrice Edvige Ciranna.

Il centro di Mantova sarà invece la protagonista indiscussa degli incontri all'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea e all'Archivio Storico Comunale e delle passeggiate in città curate dagli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani.

Tra documenti, fotografie d'epoca, testimonianze dal vivo, interventi di esperti, visite sul posto e - perché no? - ricordi del pubblico, ci sarà la possibilità di rivivere alcuni momenti della storia di Mantova, di riflettere sul "carattere" dei suoi abitanti, di prendere consapevolezza una volta di più dello straordinario patrimonio artistico e architettonico della nostra città, capace sempre di riservarci nuove sorprese.

  • Il costo della tessera di abbonamento ai film e agli incontri all'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea e all'Archivio Storico Comunale: 22 euro
  • Biglietto singolo per i concerti e le visite guidate: 5 euro
  • Biglietto singolo per "Scritti a voce": 3 euro
  • Le tessere sono riservate agli over 65 e possono essere acquistate presso il Cinema Oberdan dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30, oppure direttamente sul luogo in occasione delle attività.
  • Al momento dell'iscrizione gli interessati alle proiezioni dovranno indicare il giorno prescelto (giovedì o venerdì).
  • È consigliata la prenotazione per la partecipazione agli incontri presso la Biblioteca Baratta, l'Archivio Storico Comunale e per le viste guidate alla città (max 50 partecipanti).

I luoghi di Cultura alle quattro e un quarto:

  • Cinema Oberdan - via Oberdan, 5/11 - Mantova 
  • Istituto Mantovano di Storia Contemporanea/Archivio Storico Comunale - Corso Garibaldi, 88 
  • I punti di ritrovo per le visite guidate organizzate dagli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani sono indicate nel calendario degli appuntamenti.
  • Informazioni e prenotazioni: il cinema del carbone, via Oberdan, 5/11 - Mantova 
  • tel. 0376.369860 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.ilcinemadelcarbone.it 

Ecco il calendario degli appuntamenti (tutti gli appuntamenti – ove non diversamente indicato – si terranno al cinema Oberdan)


  • giovedì 26 e venerdì 27 ottobre: LASCIATI ANDARE di Francesco Amato, Italia, 2017, 102', con Toni Servillo, Verónica Echegui, Carla Signoris, Luca Marinelli.
  • giovedì 2 e venerdì 3 novembre: LOVING di Jeff Nichols, USA, Regno Unito, 2016, 123', con Joel Edgerton, Ruth Negga, Alano Miller, Nick Kroll, Jon Bass, Bill Camp.
  • giovedì 9 novembre – Istituto Mantovano di Storia Contemporanea: MANTOVA NEGLI ULTIMI DUE SECOLI. Una visita guidata all'Istituto Mantovano di Storia Contemporanea. Tra carte, fotografie, registrazioni sonore, Marida Briganti ci porta a conoscere questo straordinario patrimonio, che comprende anche gli archivi privati di personalità importanti della politica e della cultura italiana come Ivanoe Bonomi e Gianni Bosio.
  • giovedì 16 e venerdì 17 novembre: PATERSON di Jim Jarmush, USA, 2016, 113', con Adam Driver, Golshifteh Farahani, Kara Hayward.
  • giovedì 23 novembre: FIRST IMPRESSIONS OVVERO IL FAVOLOSO MONDO DI JANE AUSTEN. Narrazione teatrale per libri, immagini, musica e improvvisazioni sceniche a cura di Edvige Ciranna.
  • giovedì 30 novembre e venerdì 1 dicembre: IN VIAGGIO CON JACQUELINE di Mohamed Hamidi, Francia, 2016, 91', con Fatsah Bouyahmed, Lambert Wilson, Jamel Debbouze.
  • giovedì 14 dicembre: BAROCCO D'OLTRALPE. Stefano Biguzzi, violino; Marco Vincenzi, cembalo; musiche di Haendel e J.S. Bach. Analogie, influenze, discontinuità - non senza il racconto di qualche aneddoto - saranno sottolineate nel puntuale commento dei musicisti prima dell'esecuzione.
  • giovedì 11 e venerdì 12 gennaio: AMORE E INGANNI di Whit Stillman, USA, Irlanda, Francia, Olanda 2016, 90', con Kate Beckinsale, Xavier Samuel, Morfydd Clark, Chloë Sevigny, Tom Bennett.
  • giovedì 18 e venerdì 19 gennaio: IN GUERRA PER AMORE di Pif, Italia, 2016, 99', con Pif, Andrea Di Stefano, Sergio Vespertino, Maurizio Bologna, Miriam Leone.
  • giovedì 25 gennaio: SOLE, BAGNI, CANOE E TUFFI: L'ESTATE SUL LAGO SUPERIORE a cura di Paola Somenzi. Prima che si imponessero mete marine dai nomi sempre più esotici, il lago Superiore era la località balneare più gettonata tra i mantovani: qui si prendeva il sole sulla sdraio, si imparava a stare a galla, ci si avventurava in barca verso le acque più profonde, a caccia di mostri... lacustri.
  • giovedì 1° e venerdì 2 febbraio: VIRGIN MOUNTAIN di Dagur Kári, Islanda, 2015, 94', con Gunnar Jonsson, Ilmur Kristjánsdóttir, Sigurjón Kjartansson.
  • giovedì 8 e venerdì 9 febbraio: JACKIE di Pablo Larrain, USA, 2016, 91', con Natalie Portman, Greta Gerwig, Peter Sarsgaard, Billy Crudup, John Hurt.
  • giovedì 15 e venerdì 16 febbraio: LE STAGIONI DI LOUISE di Jean-François Laguionie, Francia, 2016, 75'. L'ultimo treno dell'estate parte dalla località balneare di Biligen, riportando in città gli ultimi vacanzieri e dimenticando l'anziana Louise. Poco male, pensa la donna, i parenti si accorgeranno presto della sua assenza e verranno a prenderla. Ma così non è.
  • giovedì 22 febbraio: IL FAGOTTO E LA SUA EVOLUZIONE: DALLO STRUMENTO ANTICO A QUELLO MODERNO. Andrea Bressan, fagotto; Giordano Pegoraro, violoncello; musiche di Boismortier, Mozart, Rossini. Squillante, lamentoso, comico, vivace o malinconico, il fagotto è uno degli strumenti più versatili all'interno dell'orchestra. Il concerto ripercorre la storia di questo strumento dalla spiccata personalità.
  • giovedì 1° e venerdì 2 marzo: CONDOTTA di Ernesto Daranas, Cuba, 2014, 108,con Silvia Aguila, Miriel Cejas, Yuliet Cruz.
  • giovedì 8 e venerdì 9 marzo: FORTUNATA di Sergio Castellitto, USA, 2017, 103', con Jasmine Trinca, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi, Edoardo Pesce.
  • giovedì 15 marzo – Archivio Storico Comunale: I MANTOVANI... INDUSTRIOSI, a cura di Paola Somenzi. Attraverso immagini e documenti conservati presso l'Archivio Storico Comunale, Paola Somenzi racconta un capitolo della nostra storia recente che ha cambiato profondamente la fisionomia della città, rischiando anche di pregiudicarne i possibili sviluppi futuri.
  • giovedì 22 e venerdì 23 marzo: LA LA LAND di Damien Chazelle — USA, 2016, 126', con Ryan Gosling, Emma Stone, J. K. Simmons, Finn Wittrock, Sandra Rosko.
  • giovedì 29 e venerdì 30 marzo: FAMIGLIA ALL'IMPROVVISO – ISTRUZIONI NON INCLUSE di Hugo Gélin, Francia/Gran Bretagna, 2016, 118', con Omar Sy, Clémence Poésy, Gloria Colston, Ashley Walters, Antoine Bertrand.
  • giovedì 5 aprile: IERI, OGGI, DOMANI, Igor Cantarelli, violino; Gregorio Buti, violoncello; musiche di Mascitti, Boccherini, Martinu, Xenakis. Un viaggio di oltre tre secoli nella musica per archi: dalle ultime propaggini del barocco di Michele Mascitti, violinista apprezzato alla corte di Francia, si passa alla stagione del classicismo con Luigi Boccherini per arrivare alle composizioni di inizio Novecento di Bohuslav Martinu e alle ardite sperimentazioni di Iannis Xenakis che guardano alla matematica e all'architettura.
  • giovedì 12 aprile - ritrovo all'angolo tra via Poma e via Principe Amedeo - QUANDO VIA CARLO POMA SI CHIAMAVA "CONTRADA LARGA". Via Carlo Poma, l'antica Contrada Larga, quasi esclusa dal percorso turistico e certamente dal passeggio cittadino, è una delle strade più scenografiche e piacevoli di Mantova. Le dedichiamo il primo appuntamento con "I tesori di Mantova"
  • giovedì 19 aprile - ritrovo all'ingresso di Palazzo Te - ARMANDO SPADINI: CAPOLAVORI NELLA COLLEZIONE MONDADORI A PALAZZO TE. Merita di essere conosciuto Armando Spadini, pittore istintivo, quanto colto, che, nel Novecento, Carlo Carrà aveva definito "il più grande artista italiano". Amico dei contemporanei protagonisti del futurismo e della pittura metafisica, Spadini rimase sempre fedele al proprio naturalismo felicemente acceso dalla luce degli Impressionisti.
  • giovedì 26 aprile – ritrovo in Piazza Arche – Largo Vigili del Fuoco - LE TORRI DI MANTOVA. Una delle testimonianze più intriganti della città medievale sono le torri. A Mantova ne sopravvivono diverse, legate ai nomi di nobili famiglie comunali, i Gambulini, gli Acerbi, i Bonacolsi, i Poltroni..., o alla funzione, ciascuna con una storia che l'itinerario cittadino propone di scoprire.


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