‘Mantova Teatro e Spettacoli 2017/18’, al Sociale una stagione di grandi eventi. A Massimo Ranieri l'Arlecchino d'Oro

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Creato 25 Settembre 2017

Pubblicato 25 Settembre 2017

MANTOVA, 25 set. – Sono 18 gli eventi che compongono il programma della stagione 2017/18 di Mantova Teatro e Spettacoli che, nata della rinnovata collaborazione tra Fondazione "Umberto Artioli" Mantova Capitale Europea dello Spettacolo e InsideOut Agency, e si svilupperà dal prossimo 26 ottobre fino al 6 aprile 2018.

Tutti gli spettacoli saranno ospitati dal Teatro Sociale, anche questa una sinergia che si rinnova sulla scia dei lusinghieri esiti delle precedenti stagioni teatrali. Il programma è stato presentato questa mattina presso la sala consiliare del comune dal presidente della Fondazione Artioli Francesco Ghisi insieme al direttore artistico Raffaele Latagliata e al presidente del comitato scientifico della Fondazione Artioli Simona Brunetti, al sindaco Mattia Palazzi e a Federico Mazzoli di InsideOut Agency.

Una stagione che, come è stato evidenziato, offre spettacoli caratterizzati da un alto profilo qualitativo toccando vari contenuti in grado di rispondere alle esigenze di un pubblico vasto, sulla falsariga dell'indirizzo già sperimentato con successo in precedenza.

Teatro, musica, cabaret e musical si alterneranno sul palcoscenico del Teatro Sociale che sempre più è destinato a confermare la propria centralità nell'ambito delle attività culturali della città.

"L'interesse dei mantovani c'è e lo dimostra il notevole incremento di partecipanti riscontrata nelle due edizioni precedenti rispetto al passato. – ha affermato il sindaco Palazzi – L'offerta è un giusto compendio di qualità e capacità di attrazione, non elitaria, che si apre a un panorama di utenti più ampio, non solo della città".

I numeri della stagione teatrale parlano chiaro: si sono registrati 5231 paganti nel 2016 contro i 1872 del 2014 e il bilancio della Fondazione, lo ha confermato il presidente Ghisi, è in attivo e in progresso, a parità dei contributi assicurati dal Comune di Mantova (70mila €).

Risultati significativi ottenuti riportando la stagione teatrale al Sociale, cercando costantemente di intercettare anche i gusti dei giovani. Otto sono gli appuntamenti teatrali proposti dalla Fondazione "Umberto Artioli".

Si inizierà il 31 ottobre con La Guerra dei Roses, una commedia straordinaria e raffinata che trova in teatro la sua dimensione ideale e porterà sul palco artisti del calibro di Ambra Angiolini, guidata dal regista Filippo Dini, per poi passare il 13 novembre ad una delle opere più famose di Jean Genet, Le Serve, con Anna Bonaiuto e Manuela Mandracchia nel ruolo di due sorelle che vivono un rapporto di amore ed odio verso Vanessa Gravina, la bella ed elegante Madame.

L'anno volgerà alla chiusura con un appassionante intreccio in cui storia e fisica aiutano a leggere la vita stessa; si tratta di Copenaghen, che la sera del 1 dicembre vedrà l'interpretazione di Umberto Orsini, Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice, mentre il 2018 si aprirà il 17 gennaio con un classico della lettteratura e del teatro: Filumena Marturano, con Mariangela D'Abbraccio, Geppy Gleijeses e regia di Liliana Cavani. Il 7 febbraio salirà sul palco del Sociale Nicola Piovani, che racconterà al pubblico con musica e parole la millenaria figura di Odisseo con I viaggi di Ulisse.