1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Sabato, 20 Aprile 12:38:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Segni celebra i 30 anni del Progetto Erasmus

Mantova Segni EmillyDeOliveira1MANTOVA, 31 ott. - Segni New Generations Festival 2017: la giornata inizia a Cà degli Uberti alle 9 e alle 15, al mattino con gli attori di Ma biche et mon Lapin e di Wax che si prestano ad una chiacchierata in lingua inglese e francese e al pomeriggio con Io e Niente e i progetti Patchwork Identity e Wash Up. Ipet - Tablet ha le ultime due repliche all'Atrio degli Arcieri e prosegue Stanza #4 Discesa nelle Cantine di Vincenzo.

Escargot di Teatro del Piccione alle 9.30 e alle 17.30 alle Fruttiere di Palazzo Te e al Teatro San Leonardo continua anche Un Giorno, nuova produzione di Teatro all'improvviso. Ruote Rosa, l'emancipazione su due ruote, racconta la storia di Alfonsina Morini grazie a Luca e Gnac Teatro - Residenza Initinere con la seconda e ultima replica alle 10.30 al Centro Culturale Contardo Ferrini. Secondo e ultimo workshop per i T.E.E.N. alle 18 in Cà degli Uberti con "Storytelling", condotto da Kjell Moberg.

Chiusura in bellezza con una festa dedicata ai ragazzi, "UNTIL MIDNIGHT PARTY" per passare la sera di Halloween insieme al festival. Appuntamento dalle 21.30 in Cà degli Uberti con "OA overall music – parte 1" progetto collaborativo tra Associazione FCE REC e Arci Fuzzy dedicato alla musica d'insieme con l'obiettivo di creare brani originali con i giovani protagonisti della scena musicale mantovana. Gianni Dall'Aglio partecipa con il suo Drums Circle.

INTANTO IERI... Commuovono un pubblico eterogeneo per formazione ed età Piccoli Eroi di Teatro del Piccione e Io e Niente di Teatro Gioco Vita: per chi se lo fosse perso ci sono ancora biglietti per le repliche delle 14.30 di Piccoli Eroi al Teatro Fondazione Mazzali e di Io e Niente allo Spazio Gradaro alle 16.30. Doppia replica per Quasi Perfetta al Teatro Bibiena che parla di anoressia e accettazione di sè, sold out per le scuole alle 11 ma ancora con qualche posto libero alle 18.

I 30 anni del programma Erasmus che ha dato opportunità di crescita a circa 19 milioni di giovani hanno invece aperto grandi interrogativi al Teatro Bibiena durante l'incontro "Erasmus +, la strada per l'Europa", confermando la pressante necessità di aumentare i fondi a disposizione del programma più partecipato in assoluto aprendo a sempre più giovani nuove strade nell'Europa delle opportunità e del futuro. Aprei lavori il giovane europarlamentare Brando Benifei, con un videomessaggio per SEGNI: "Grazie alla sua evoluzione, Erasmus + non è più solo per studenti ma anche per giovani lavoratori, aspiranti imprenditori che cercano scambi europei. Sono esperienze fondamentali per acquisire le competenze necessarie alla gestione di una piccola impresa, per questo non vogliamo fermarci al +40% delle risorse già aumentate a disposizione del programma. Vogliamo che almeno il 20% dei giovani sia coinvolto in Europa, è sempre più indispensabile per costruire davvero una nuova cittadinanza europea". Tra i ragazzi e le ragazze dell'Istituto Mantegna che hanno riempito la platea si respira un generale scetticismo sull'identità europea, così com'è veicolata anche dagli organi d'informazione: grazie a SEGNI hanno incontrato le storie e gli stimoli degli ospiti Luigi Morgano, della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, di Bruno Marasà, Ufficio d'Informazione a Milano del Parlamento Europeo, Silvia Strada dell'Agenzia Nazionale per i Giovani e di Cristina Cazzola, direttrice artistica del festival. Alle loro timide risposte sul futuro e sul significato dell'Europa di oggi hanno risposto anche Matteo Terzi, in arte Soltanto, che si è costruito una propria strada europea grazie alla passione per la musica, spingendoli ad immaginare cosa sia possibile fare, invece, con un programma strutturato e mirato a trasformare anche le passioni in futuro. Sono molti i problemi pratici con cui confrontarsi oggi, in un quadro senza dubbio complesso anche di nuove professioni. "L'attenzione deve essere per l'orientamento e le competenze, non solo sul fronte dell'occupabilità: ci vuole una connessione stretta, ed è necessario partire già dalla scuola secondaria superiore, non solo dall'Università" ha aggiunto Morgano. Il tema delle competenze è emerso anche in relazione all'industria 4.0 e al mondo delle nuove tecnologie.

CONTATTI

  • Biglietteria festival
  • Tel. + 39.0376.1514016
  • email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • www.segnidinfanzia.org 


Ultimi Articoli

20 Apr, 2024

Salute, Ai batte i medici su diagnosi e terapie per disturbi degli occhi

ROMA, 20 apr. - Nell'inquadrare un problema agli occhi, stilando…
20 Apr, 2024

Gap di genere: peggiora la situazione sul lavoro. Italia fanalino di coda in Ue sull'istruzione

ROMA, 20 apr. - Svantaggio femminile per 38 degli 88 indicatori…
19 Apr, 2024

'La paura del leone': al Teatro di Gonzaga incontro con Chiara Morosinotto, Willy Guasti e Andrea Boscherini

GONZAGA, 19 apr. - La rassegna per le nuove generazioni…
19 Apr, 2024

Cure anti-Infarto, un nuovo studio su rischi e benefici dei beta bloccanti

ROMA, 19 apr. - I beta bloccanti sono farmaci "che agiscono…

CineCity Mantova

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information