‘Il Canto della Via della Seta’, musicisti cinesi a Palazzo di Bagno. Venerdì 28 concerto al Conservatorio Campiani
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- Creato 24 Luglio 2017
- Pubblicato 24 Luglio 2017
MANTOVA, 24 lug. – Una nutrita delegazione di musicisti cinesi è stata accolta questa mattina nella sala consiliare di Palazzo di Bagno dal presidente della Provincia Beniamino Morselli e dal consigliere delegato all'istruzione e presidente del Conservatorio di Mantova Francesca Zaltieri.
A rendere possibile l'incontro è stata l'Associazione Diecimila Sorgenti di Castiglione, attiva da anni nella promozione di incontri e scambi culturali tra l'Italia e la Cina.
La delegazione composta da 18 artisti cinesi sarà infatti ospite dell'associazione Diecimila Sorgenti dal 21 al 30 luglio. Di particolare interesse si rivelerà il concerto programmato per venerdì sera all'Auditorium Monteverdi del Conservatorio "Lucio Campiani" (ore 21.00 – ingresso libero): un evento che coniugherà la musica tradizionale cinese con la musica classica italiana suonata con strumenti cinesi, e che sarà accompagnato da esibizioni di danza, arte calligrafica, arte marziale cinese e cerimonia dell'incenso.
Per il concerto sono stati selezionati i più rappresentativi strumenti musicali nazionali cinesi, come erhu, guzheng, liuto cinese, flauto di bambù e, oltre a composizioni cinesi dei compositori Liu Huan e Ziao Jiping, saranno proposte opere classiche italiane ed europee, come "O Sole mio", "Carmen". I musicisti indosseranno costumi antichi della dinastia Han.
Una preziosa anticipazione dell'evento è stata offerta nel corso dell'incontro odierno a Palazzo di Bagno dal baritono Zhou Nana, accompagnato da tre strumentisti. Presentando le iniziative dell'associazione culturale Wanquan-Diecimila Sorgenti, la presidente Wang Zheng Gloria ha sottolineato l'importanza dei rapporti instauratisi in questi anni mettendo in evidenza come la cultura e l'arte dei popoli siano autentici veicoli di pace e conoscenza reciproca.
L'Associazione Diecimila Sorgenti è attiva nel mantovano dal 2012 e ha fondato la Scuola Mulan (da cui prende il nome il Mulan Festival) con la missione di insegnare la lingua cinese e diffondere la cultura cinese in Italia per favorire la conoscenza reciproca tra italiani e cinesi.
L'Antica Via della Seta non è solo il prodotto di scambi economici e culturali tra i paesi, ma anche segno di amicizia tra l'Asia, l'Europa e la Cina, tra l'Oriente e l'Occidente.
