Dal Beat al Rhythm & Blues – Tributo a Don Backy: lo speciale ‘live’ dei Fuggiaschi domenica 23 luglio a Porto Mantovano

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Creato 21 Luglio 2017

Pubblicato 21 Luglio 2017

PORTO MANTOVANO, 21 lug. – Sarà un percorso musicale speciale quello che I Fuggiaschi proporranno domenica sera (ore 21.15) a Porto Mantovano nella piazza della chiesa di Sant'Antonio per l'evento a ingresso libero organizzato dal Comune e dall'A.SE.P.

"Dal Beat al Rythm & Blues – Tributo a Don Backy" è il titolo del programma scelto per l'occasione del gruppo mantovano che è stato protagonista della scena musicale negli anni '60 e che torna eccezionalmente ad esibirsi in pubblico.

Amici da più di 50 anni, I Fuggiaschi si presentano ancora ancora nella loro formazione storica con Charlie e Claudio Paterlini, Maurizio Bellini, Mario Pavesi e Rinaldo Schilingi, ai quali si uniranno Alberto Ferrarini (basso) e Giorgio Campana, ex bassista di Don Backy, che interpreterà i più popolari successi di Don Backy.

Proprio i più popolari successi del cantautore toscano saranno al centro del programma della serata che vuole ricostruire, con esecuzioni rigorosamente dal vivo, l'evoluzione stilistica dei Fuggiaschi, a partire addirittura dalla fase strumentale e dall'origine del Beat per approdare al Rhythm & Blues, esperienza vissuta nel periodo finale della loro unione, conclusasi nel 1969.

Non mancherà "Droga", il brano inciso dai Fuggiaschi nel 1964 che è il primo 45 giri italiano suonato e cantato da un complesso autonomo; ci sarà spazio per alcune delle cover che hanno fatto la storia di quegli anni, per un significativo estratto della musica Soul che animava le performance pubbliche dei Fuggiaschi alla fine degli anni '60 e per i grandi successi di Don Backy.

Sarà un tributo alla creatività artistica dell'autore de L'immensità e una viva testimonianza di un'amicizia che lo lega ai Fuggiaschi, coi quali ancora in questi ultimi anni ha avuto modo di esibirsi in eventi di prestigio e a scopo umanitario.

Una serata particolare, dunque, che farà rivivere piacevoli emozioni legate a un'epoca che conserva intatto un fascino speciale, ma che potrà appassionare anche quel pubblico più giovane con la riscoperta di un patrimonio musicale tuttora vivo e vegeto.