Il Premio Acerbi celebra la Francia

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Mantova PremioAcerbiMANTOVA, 3 mar. - Il "Premio Letterario Giuseppe Acerbi – Narrativa per conoscere e avvicinare i popoli" celebra la sua venticinquesima edizione. Una ricorrenza importante per un percorso letterario nato a Castel Goffredo nel 1993, volto alla scoperta e alla ricerca di realtà culturali distanti, in un'ottica di confronto e integrazione.

Un premio dal respiro profondamente internazionale, dedicato quest'anno ad un Paese vicino, la Francia, come ha illustrato il presidente dell'Associazione Acerbi, Piero Gualtierotti.

"La Francia - ha spiegato Gualtierotti - e la sua produzione letteraria saranno al centro della nuova annata acerbiana, una scelta dettata sia dalle assidue frequentazioni francesi di Giuseppe Acerbi, sia dall'intento di omaggiare un Paese amico che così duramente ha sofferto a causa degli attentati terroristici degli ultimi anni". I tre romanzi selezionati, che saranno votati da una giuria popolare e da un gruppo di consulenti scientifici, sono di autori contemporanei e di recentissima pubblicazione e traduzione in italiano: "Piccoli piatti forti" di Pascale Pujol, "La donna dal taccuino rosso" di Antoine Laurain e "La sorella cattiva" di Véronique Ovaldé.

Il programma degli eventi, presentato dalla segretaria del Premio, Rosanna Colognesi, prevede un primo appuntamento sabato 4 marzo presso il Comune di Castel Goffredo: in quell'occasione saranno presentati gli autori e le opere candidate e verranno consegnati i volumi ai giurati. La votazione e la proclamazione del romanzo vincitore avverranno invece il 1° luglio, mentre è atteso per inizio novembre l'arrivo a Castel Goffredo del vincitore, che incontrerà anche gli studenti delle scuole, prima della cerimonia della consegna del Premio.

Stefano Benetti, direttore dei Musei Civici Mantovani, ha ricordato come Giuseppe Acerbi, uno dei cittadini più illustri di Castel Goffredo, all'avanguardia per l'epoca in cui visse e con una visione internazionale della cultura, avesse rivolto il suo interesse al mondo intero, e proprio per questo il Premio a lui dedicato si impegna da venticinque anni a sostenere una visione universale, di gemellaggio globale. La vicepresidente dell'Associazione, Simona Cappellari, ha ricordato inoltre l'importanza della pubblicazione annuale della rivista "Quaderni del Premio Letterario Giuseppe Acerbi", volume monografico che contribuisce alla diffusione di produzioni letterarie provenienti da nazioni straniere e poco conosciute in Italia, favorendone lo studio e l'approfondimento da parte del grande pubblico.

Francesca Pasolini


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