Moretti legge la Ginzburg e lascia senza parole il pubblico del Bibiena
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- Creato 11 Settembre 2016
- Pubblicato 11 Settembre 2016
MANTOVA, 11 set. – La voce calda ed intensa di Nanni Moretti ha incantato gli spettatori presenti al teatro Bibiena, durante la sua lettura del romanzo epistolare di Natalia Ginzburg, dal titolo "Caro Michele".
Il romanzo della Ginzburg racconta la vita di una famiglia degli anni Settanta, eternamente divisa tra le apparenze e le emozioni che difficilmente emergono.
Ed ecco che, allora, i figli sono estranei ai genitori, ed i genitori sono estranei per i figli. Tutt'al più, i genitori hanno una loro rappresentazione dei figli, ma non li conoscono mai veramente.
E' così che i discorsi fra loro non contengono mai parole vere, ma soltanto "la cosa giusta da dire in quel dato momento". In questo sistema famigliare, dove l'altro è "inconoscibile" si intreccia lo scambio epistolare fra i personaggi.
Nanni Moretti ha deciso di leggere questo romanzo, che si è trasformato in un audio-book, proprio perché nelle vicende narrate, ha ritrovato delle affinità con i i temi che lui stesso mette in scena nei suoi film.
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Alessandra Lovatti Bernini