Il Mantova supera nettamente il Belluno (3-1) e ritrova il successo al Martelli
MANTOVA, 28 gen. – Finalmente una gioia al Martelli, si può ben dire, oggi, visto che il Mantova è tornato a conquistare quella vittoria casalinga che mancava all'appello da due mesi.
Vittoria sonora per i biancorossi, il 3 a 1 inflitto con bella autorevolezza al Belluno che, comunque, ha dimostrato di essere una discreta formazione, assolutamente da non sottovalutare.
Le tre reti siglate da Guazzo al 17', Correa al 66' e Barone al 90' premiano il maggior tasso tecnico del Mantova in una partita durante la quale non sono mancati alcuni momenti di difficoltà per la difesa virgiliana.
Ma la vera svolta al match, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, è stata determinata dal cambio di passo dei biancorossi favorito dagli innesti decisi da mister Cioffi (oggi relegato sulle gradinate dei distinti essendo squalificato), sostituito in panchina da Maurizio Galli.
Al ritorno in campo dopo il riposo, infatti, Franchini e Barone hanno rilevato Riccò e Raggio Garibaldi, mentre Salsano ha preso il posto tra i pali dell'infortunato Lazarevs e, al 59', Saporetti ha sostituito Jozic.
Mantova più veloce e a suo agio negli spazi concessi dal Belluno che ha giocato la partita sempre a viso aperto, sbilanciandosi ulteriormente quando si è trovato in svantaggio per il gol realizzato da Correa al 66' e nei minuti finali, colpito definitivamente al 90' da Barone.
La cronaca del primo tempo segnala una buona partenza degli ospiti, insidiosi soprattutto con Rocco, ma al 17' il Mantova è passato in vantaggio con Guazzo, abile e reattivo a sfruttare un errato disimpegno di un avversario e a battere il portiere Colonna da pochi passi con una bella girata di destro.
I bellunesi non si sono persi d'animo e prima della rete del pareggio, di Petdji al 37' con un forte colpo di testa su corner, si sono resi pericolosi con il solito Rocco: un palo colpito in deviazione di testa su traversone di Petdji e due tiri neutralizzati da Lazarevs.
Che nella ripresa la musica fosse cambiata si è intuito già al 60' quando Guazzo, pescato da Saporetti a un metro dalla linea di porta, per ben due volte si è visto respingere le conclusioni a botta sicura dal portiere Colonna.
Il gol del vantaggio è maturato pochi minuti più tardi, al 66', per merito di Carrasco che, dopo una discesa velocissima in contropiede, dalla destra ha servito l'accorrente Correa, puntuale e preciso nell'insaccare il 2 a 1.
Gara nettamente in salita, a questo punto, per il Belluno, piuttosto in difficoltà anche sul piano atletico, che non è riuscito a creare grandi problemi alla retroguardia virgiliana e, al 90', ha subito un altro contropiede letale ad opera di Barone, bravo a vincere un paio di contrasti e a depositare la palla in rete per il definitivo 3 a 1.
Festa grande al Martelli per la gioia dei tifosi biancorossi, anche oggi costantemente attivi nel sostenere i propri beniamini. I tre punti guadagnati oggi consentono al Mantova di confermarsi in zona playoff a quota 37, affiancando l'Este (che oggi ha pareggiato 1 a 1 con la Virtus Verona) in quarta posizione, a sette lunghezze da Arzignano e Virtus Vecomp (44p.) e 11 dalla capolista Campodarsego.
- 21° giornata del Campionato di Serie D, Girone C, stadio Danilo Martelli.
- MANTOVA 1911 – ITAL-LENTI BELLUNO: 3 – 1 (1-1)
- Reti: 16' Guazzo, 37' Petdji, 66' Correa, 90' Barone
- Calci d'angolo: 5-5
- Recupero 2' + 4'
- Ammoniti: Palma, Corbanese, Sommacal
- Arbitro: Antonio Acampora di Ercolano (Battista e Cordella di Pesaro)
- Mantova 1911: Lazarevs (46' Salsano); Bertozzini, Cascone, S. Aldrovandi; Jozic (59' Saporetti), Correa, Palma, Raggio Garibaldi (46' Franchini), Riccò (46' Barone); Guazzo (78' Moi), Carrasco. A disp.: Debeljuh, Camara, Eddy, Campagnari. All.: Maurizio Galli.
- Ital-Lenti Belluno: Colonna; Petdji, Mosca, Quarzago, Franchetto, Sommacal (64' Masoch), Fracaro (73' Salvadego), Bertagno, Corbanese (73' Sciancalepore), Miniati, Rocco. A disp.: Vencato, Dosso, Santer, Piazza. All.: Michele Baldi.
