Basket A2, la Pompea batte una 'molle' Roseto grazie agli americani

partita campionato Roseto-StingsROSETO, 04 nov. - Vittoria importantissima per la Pompea sul parquet del PalaMaggetti di Roseto e due punti d'oro che scacciano un po' i fantasmi calati sulla squadra dopo la brutta sconfitta di Halloween in casa contro Imola.

Ma, se si vuole utilizzare una formula diffusa per chi scrive di sport, si può benissimo dire che gli Stings vincono ma non convincono.

Bisogna prima di tutto valutare l'avversario, che ieri sera è sembrato davvero poca cosa, nonostante abbia 4 punti in classifica e sia stato capace di sconfiggere nettamente Imola che ha fatto un sol boccone di Mantova giovedì scorso.

Il primo tempo di Mantova, poi, è stato davvero poco esaltante in un contesto generale quasi imbarazzante per la serie A2: si pensi che il primo canestro della gara è arrivato a 5 minuti e 16 secondi dalla fine del quarto! Se non è un record, poco ci manca. E poi, soprattutto nel primo quarto ma anche nel secondo, una serie di errori, da una parte e dall'altra, davvero da 'bad show'.

Il gioco di squadra, poi, per la Pompea è sembrato ancora zoppiccante e la vittoria è arrivata grazie alla buona vena realizzativa di Clarke e Lawson (44 punti in due su 82 totali della squadra) e alla grinta di Ghersetti, ma, per il resto, il collettivo è un po' mancato. Insomma, per coach Finelli c'è ancora da lavorare, ma la vittoria aiuterà anche perché non c'è molto tempo: domenica alla Grana Padano Arena (dove finora Mantova ha sempre perso) arriva Forlì.

LA GARA

Primo quarto davvero indecifrabile: per cinque minuti le squadre non fanno canestro, sbagliano tutto lo sbagliabile e poi la sblocca Clarke. La Pompea inizia un po' a giocare e va sull'8 a 0 con Raspino e Lawson, mentre Roseto segna i primi due punti da liberi. Nonostante in apparenza gli Stings sembrino oorter prendere il largo, in realtà sbagliano tantissimo e permettono a Roseto, con Pierich e Mouaha di rimanere in scia. Il primo quarto si chiude con un punteggio bassissimo: 6-10.

Nel secondo quarto Mantova prova a mettere il turbo e sigla un parziale di 11 a 2 con Lawson, Poggi e Visconti che mette una tripla dopo il black out dall'arco contro Imola. Ma Roseto reagisce coni suoi giovani e la chioccia Pierich che mette 4 punti. Gli Stings si riportano avanti, bella un'azione ghersetti-Lawson con un assist no look del primo al secondo davvero pregevole. Il secondo quarto va in archivio con il punteggio di 23-33 e Pompea avanti di dieci punti. 

Nel terzo quarto Mantova riprende in mano la partita con Lawson e Clarke che spadroneggiano contro la fragile difesa abruzzese. Abruzzesi che sbagliano molto dal campo e anche nei tiri liberi. Mantova sembra mettere in ghiaccio la partita e chiude il quarto sul 38-53. 

In avvio di ultimo quarto c'è spazio anche per la tripla di Sarto. Roseto ci prova, arriva sul -10 ma Clarke ridà ossigeno ai suoi con alcune giocate delle sue e un paio di bombe che spezzano definitivamente i sogi di rimonta degli avruzzesi. La partita termina 62-82.

TABELLINO 

SAPORI VERI ROSETO – POMPEA MANTOVA 62-82

ROSETO: Lattin 2, Giordano 10, Menalo, De Fabritiis, Mouaha 17, Canka 3, Nikolic 2, Fokou 3, Ciribeni 2, Rupil 8, Bayehe 3, Pierich 12. Coach Germano D'Arcangeli 

MANTOVA: Sarto 3, Colussa, Poggi 6, Raspino 6, Visconti 7, Ferrara 2, Vigori, Ghersetti 8, Maspero 6, Clarke 23, Lawson 21. Coach Alessandro Finelli 

Note: parziali 6-10; 23-33; 38-53; 62-82. Tiri da due Roseto 16/41, Mantova 25/42. Tiri da tre 3/16, 7/25. Tiri liberi 21/34, 11/13. Rimbalzi 41 (27+14), 43 (31+12)

LE PAGELLE DEL RAGIONIERE

3 Sarto 5,5: Oggi ha sprecato un'occasione per mettersi in mostra, invece ha fatto la sua "solita" partita, una bomba e 5 falli in 8 minuti.
4 Colussa S.V.: Esordio per il baby biancorosso, come da copione sul +20 e per un minuto
6 Poggi 6: Giocando solo un minuto in più di sarto ha fatto vedere qualcosa in più, tutto sommato non male.
8 Raspino 6: Da un veterano come lui ti aspetti che porti a scuola i giovani avversari e invece fa il compitino.
9 Visconti 6: Continua ad avere le polveri bagnate da oltre l'arco ma, in compenso, continua a trovare soluzioni alternative.
10 Ferrara 6: Oggi gioca 25 minuti e sfoggia il suo repertorio di difesa e rimbalzi (secondo dopo Lawson), deve provare a rendersi più pericoloso.
11 Vigori S.V. In 3 minuti ha fatto vedere tutti i suoi limiti, ha parecchio da lavorare.
12 Ghersetti 5,5: L'impressione che si è avuta è che non abbia voluto infierire oppure che non era il caso di impegnarsi ma questo è.
13 Maspero 6,5: Mezzo punto in più perché finalmente si è reso pericoloso in attacco, 2 bombe e 3 falli subiti ma anche 3 perse.
15 Clarke 6,5: Il Clarke delle prime partite lo si vede solo a risultato acquisito nell'ultimo quarto.
25 Lawson Jr. 6,5: Ha giganteggiato anche se contro il nulla, errori incredibili da sotto e 0/2 nelle bombe ma sfiora la doppia doppia e fa 22 di valutazione. MVP
Coach Finelli 6: Si è trovato a gestire una partita stranissima con un primo quarto inguardabile da entrambe le parti, alla fine l'ha gestita e l'ha portata a casa, ma ancora una volta con 44 punti degli americani.

LA CLASSIFICA

Tezenis Verona 10
Orasì Ravenna 8
Unieuro Forlì 8
Allianz San Severo 8
Feli Pharma Ferrara 8
Pompea Mantova 6
Apu Old Wild West Udine 6
UCC Assigeco Piacenza 6
XL Extralight Montegranaro 6
Sapori Veri Roseto 4
Agribertocchi Orzinuovi 4
La Naturelle Imola 4
Sporting Club Juvecaserta 4
Urania Milano 2

 

StaffSpa AgenziaPerIlLavoro3 Inside

 



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