Basket A2, la Pompea torna alla vittoria e batte Piacenza al Palabam

MANTOVA, 26 nov. - La Pompea Mantova torna alla vittoria, dopo 4 sconfitte consecutive, contro la Bakery Piacenza al Palabam. E lo fa soffrendo, sfoderando una prestazione di carattere e grinta, mettendo in mostra una buonissima difesa e trovando i punti delle sue bocche di fuoco Warren (18 punti) e Raspino (19) veri match winner.

Alla fine il tabellone del Palabam recita Mantova 83 Piacenza 77.

Una prestazione che ha soddis  fatto il neo coach Alessandro Finelli che in conferenza stampa, analizzando la partita, non ha dimenticato di ringraziare Alberto Seravalli "per il lavoro svolto. In questa vittoria c'è molto del suo lavoro". Sulla partita Finellli ha riconosciuto grande grinta alla sua squadra: "Non abbiamo avuto sempre continuità nel corso dei 40' - ha detto Finelli - ma siamo stati bravi a mettere in campo una buona difesa e a riattivarci in attacco, dove siamo migliorati progressivamente. Complimenti a Raspino che ha dato un contributo importante alla squadra".

E infatti è proprio l'ex Udine l'Mvp della serata. Gli Stings hanno sofferto un po' meoìno del solito nel finale e questo è già un buon passo avanti. Certo bisogna anche valutare il peso specifico dell'avversario: la Bakery non è Ravenna e lo si sapeva, e non è neppure Treviso e Bologna.

Ma era fondamentale vincere, per fare punti salvezza e per riprendere fiducia. Oltre alle prestazioni di Waren e Raspino, da segnalare il recupero d Vencato, la solita generosa prestazione di Cucci, che torna anche a segnare maneo, alla festa Morse ancora sottotono.

LA GARA

L'avvio del match è equilibrato. Piacenza mette in mostra un grande Castelli che non sbaglia un colpo, mentre Mantoparziale cin Cassar e il solito Castelli che nei primi minuti ha il 100% di realizzazione. Il primo quarto si chiude sul 15-19 con gli Stings a inseguire.

Nel secondo quarto Piacenza sembra più in partita e trova in Crosariol e Green due uomini chiave. La Pompea riesce a stare in partita, un po' grazie ai liberi e un po' grazie alla grinta. In particolare Cucci difende benissimo e limita molto gli attacchi piacentini. SUl finale di quarto Morse e Raspino accorciano le distanze e superano la Bakery chiudendo il secondo quarto 43 a 42.

Nel terzo parziale la Pompea continua a giocare di nervi più che di testa, ma tanto basta per rimanere in patita e mettere in difficoltà una Bakery che ha in Green la mente della squadra. Cresce Warren per la Pompea che con alcuni tiri da tre porta avanti Mantova anche di 4, ma il ritorno di Piacenza guidata dal solito Green permette agli emiliani di impattare sul 58 pari.

Nell'ultimo quarto, quello più delicao per gli Stings che in questa frazione hanno perso parecchie partite, Mantova sembra più convinta e decisa a non lasciasi scappare i due punti. Raspino e Visconti guidano la carica della Pompea che si porta sul +9. Piacenza prova a rientrare in partita, e lo fa con il solito Green, ma i biancorossi stavolta non mollano e ci pensano Warren e Raspino a mettere in ghiaccio il match.

TABELLINO 

Pompea Mantova – Bakery Piacenza 83-77 (15-19; 43-42; 58-58)

Pompea Mantova: Vencato 7, Raspino 19, Warren 18, Morse 7, Ghersetti 11, Cucci 10, Maspero 3, Visconti 8, Ferrara, Poggi. All: Finelli

Bakery Piacenza: Voskuil 11, Pederzini 8, Perego 4 ,Crosariol 6, Green 16, Castelli 20, Cassar 10, Pastore 2, Guerra, Bracchi,

uffo. All: Coppeta

LE PAGELLE DEL RAGIONIERE Si accendono Warren e Raspino, la Pompea cambia marcia e resiste nel finale. Bene anche Ghersetti. Morse sottotono

Vencato 6,5: in leggera ripresa, soprattutto all'inizio del mach spingeva molto in contropiede, lo si vede anche dagli assist che è tornato a fare: 7.
Morse 5: In pochi avrebbero detto che ha giocato quasi 26 minuti e, a parte 2 schiacciate spettacolari, non si può dire che abbia inciso sulla partita.
Raspino 7: Finalmente una bella partita, anche se aveva iniziato con alcuni errori normi, poi un finale ottimo che lo vede top score e Mvp.
Visconti 6: Parte con una bella entrata, purtroppo stasera non gli entrano le triple, ma conquista tre falli.
Ferrara s.v.: Chissà se nel prosieguo il coach lo farà giocare di iù, stasera meno di 2 minuti.
Ghersetti 6,5: Se trova la continuità diventa un giocatore utilissimo, buona difesa e buone soluzioni in attacco.
Maspero 6: impiego piuttosto limitato, meno di 14 minuti, però li f bene segnando anche una omba importante.
Warren 6,5: un ottimo terzo quarto con 3 canestri consecutivi di cui uno da 2 punti solo per aver pestato l'arco: sono i 3 canestri che fissano l'allungo decisivo.
Cucci 6,5: Finalmente torna a segnare da oltre l'arco (veniva da uno 0/10 in 3 partite) anche se la percentuale è ancora deficitaria; ottimo dalla lunetta.
Coach Finelli: Probabilmente non c'è stato il tempo per far assimilare le sue idee alla squadra, ma quella vista stasera è sembrata la stessa delle altre partite e solo la pochezza degli avversari ha permesso la vittoria. Buon lavoro coach.

LA CLASSIFICA

Lavoropiù Bologna 18
Unieuro Forlì 14
De' Longhi Treviso 14
XL Extralight Montegranaro 12
Tezenis Verona 10
G.S.A. Udine 10
Orasì Ravenna 10
La Naturelle Imola 10
Assigeco Piacenza 8
Baltur Cento 8
Pompea Mantova 6
Termoforgia Jesi 6
Bondi Ferrara 6
Bakery Piacenza 6
Roseto Sharks 4
Hertz Cagliari 2