Basket A2, la Pompea sbaglia troppo e cade all'over time contro Imola al Palabam

MANTOVA, 28 ott. - La Pompea Mantova arriva fino all'overtime con Imola, ma crolla nel finale dopo avere avuto, nel corso della partita, diverse occasioni per allungare e chiudere.

Ma, nonostante i numerosi errori di Imola, gli Stings non sono mai riusciti ad approfittarne lasciando sempre in partita la squadra dell'Andrea Costa che ha potuto contare sulla prestazione mostruosa di Emanuele Rossi, vero trascinatore con 32 punti, 13 rimbalzi, 6 assist e 47 di valutazione.

Da parte sua la Pompea è stata un po' 'tradita' da una delle sue bocche di fuoco, Andrew Warren, stasera davvero sotto tono, impreciso e anche poco coraggioso.

A 'incorniciare' la sua prestazione ci pensano i numeri: 5 punti e 1/6 da tre, quella che dovrebbe essere la sua specialità. Un passo indietro rispetto alla buona prestazione di mercoledì contro Piacenza. Mezzo passo avanti lo fa invece, sempre rispetto a mercoledì, Tommaso Raspino che parte bene e fa punti, ruba palloni ma poi cala alla distanza. Morse, come sta capitando spesso in questa stagione, è il migliore dei suoi, con 23 punti e 13 rimbalzi.

Positiva anche la prestazione di Ghersetti auttore di ben 15 punti e di giocate coraggiose. Maspero, da parte sua, non ha fatto rimpiangere troppo l'assenza di Vencato (ancora infortunato), mentre Visconti conferma quanto di buono ci sia in lui con 16 punti e, specie nella prima parte di gara, triple in scioltezza.

Ma alla fine vince Imola perché non molla mai, perché nonostante sbagli parecchio Mantova non ne approfitta, perché ha giocatori di spessore come il già citato Rossi, ma anche Bowers, Raymond e Fultz non scherzano.

LA GARA. 

La Pompea parte a razzo e Raspino sembra in giornata sì. Subito canestro e palloni rubati. Imola è frastornta, ma la tiene a galla Bowers che nel primo quarto mette a segno 12 punti, buona parte del suo bottino finale (16 punti). Visconti dalla panchina mette il turbo a Mantova che vola sul 26 a 12. Ma quando sembra poter piazzare una zampata decisiva, Mantova si perde e permette a Imola di risalire la china e di andare al primo riposo in svantaggio di soli 3 punti, 28-25. 

Nel secondo quarto la partita sembra iniziare in modo più equilibrato. Morse e Ghersetti girano bene in attacco, ma Rossi è incontenbile e non sbaglia nulla. Il gigante Raymond gli dà una grossa mano e si va al riposo con gli Stings in vantaggio di 1 solo possesso: 51-49 

Nel terzo quarto regna più equilibrio. Le squadre si rincorrono, ma romangono sempre attaccate. Gli Stings con Cucci allungano sul +6, Imola ritorna con il solito duo Raymond-Rossi, ma la Pmpea non demorde e riesce ad andare avanti di 11 (66-55) con Raspino e Maspero. Ancora una volta, però, Mantova si siede e guarda Imola gocare fino a quando i punti di vantaggio si riducono a due: 68 a 66 e si va al riposo. 

Nell'ultimo quarto, Mantova sembra voler chiudere il match e mette a segno un break di 10-2 grazie a Ghersetti e Morse. Manco a dirlo, però, ci pensano ancora Rossi e Raymond a riportare Imola sotto fino al -2. Mantova non riesce più a segnare e Fultz porta avanti Imola, mentre Morse risponde portando avanti Mantova di 1 punto e allo scadere un libero di Fultz sancisce il pareggio 86-86 e l'overtime. 

Nell'overtime Imola è più lucida e fredda, mentre gli Stings spariscono praticamente dal parquet, distinguendosi solo per i troppi falli commessi e per l'assenza di idee in attacco. Imola espugna il Palabam e vince 92-99. 

TABELLINO 

Pompea Mantova – Le Naturelle Imola Basket 92-99

(28-25, 23-24, 17-17, 18-20, 6-13) 

Pompea Mantova: Anthony Morse 23 (10/14, 0/0), Riccardo Visconti 16 (2/2, 4/7), Mario jose Ghersetti 15 (4/9, 1/2), Valerio Cucci 12 (2/3, 1/7), Lorenzo Maspero 11 (1/2, 3/5), Tommaso Raspino 10 (5/7, 0/2), Andrew Warren 5 (1/6, 1/6), Matteo Ferrara 0 (0/0, 0/1), Andrea Albertini 0 (0/0, 0/0), Francesco Guerra 0 (0/0, 0/0), Giovanni Poggi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 18 – Rimbalzi: 37 7 + 30 (Anthony Morse 13) – Assist: 27 (Lorenzo Maspero 8)

Le Naturelle Imola Basket: Emanuele Rossi 32 (10/12, 1/1), B.j. Raymond 18 (6/10, 1/4), Robert Fultz 17 (2/4, 3/7), Timothy jermaine Bowers 16 (3/7,  /5), Nicholas Crow 10 (1/3, 2/4), Alessandro Simioni 2 (1/2, 0/2), Mattia Magrini 2 (0/3, 0/2), Marco Montanari 2 (1/1, 0/2), Nicola Calabrese 0 (0/0, 0/0), Saliou Ndaw 0 (0/0, 0/0), Thomas Wiltshire 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 24 / 32 – Rimbalzi: 40 12 + 28 (Emanuele Rossi 13) – Assist: 20 (Emanuele Rossi, Robert Fultz 6)

 

LE PAGELLE DEL RAGIONIERE. Morse una garanzia, Raspino in ripresa e Visconti è in palla. Male Warren.

Morse  8: Anche oggi che sembrava non essere in perfete condizioni fisiche ha fatto un'ottima partita, peccato per i 2 falli fatti subito. MVP.
Raspino  6,5: Segnal di ripresa, oggi, oltre ai 10 punti anche 4 ottime palle rubate e 3 assist. Non si sblocca da 3.
Visconti  7: Secondo miglior marcatore Stings con il miglior Oer, dispiace che sia rimasto in panchina nel momento decisivo.
Ferrara  5: Non molti minuti, ma decisamente questa sera non era delle migliori. Peccato, perché in assenza di Vencato...
Ghersetti 6,5: Anche per lui come per Raspino, finalmente una buona prestazione, 15 punti e 4 assist; peccato per le palle perse e rimane un mistero come mai prenda così pochi rimbalzi
Maspero 7,5: Era partito fortissimo, poi è un po' calato, soprattutto nell'overtime ma rimane una buonissima prestazione; spiccano gli 8 assist.
Warren  5: Speravamo che mercoledì si fosse sbloccatome invece è ripiombato nell'anonimato con 2/12 e un misero 3 di valutazione
Cucci  5,5: E' l'unico che difende con una certa efficacia sul gigante Raymond, probabilmente paga lo sforzo in attacco dove fa un brutto 1/7 da 3.
Serravalli  5: In questo momento la difficoltà maggiore sta nella continuità durante il match. Forse nel tentativo di trovarla fa pochissimi cambi negli ultmi 6-7 minuti, ma lasciare in panchina un Visconti così...