Basket A2, gli Stings cadono in casa contro Treviso

MANTOVA, 6 nov. - Primo scivolone casalingo per la Dinamica Generale Mantova che sul parquet del Palabam non riesce ad avere la meglio su un'ottima De Longhi Treviso capace di imporsi per 76 a 69.

Per gli Stings, Brownridge gioca quasi da solo mettendo in saccoccia ben 27 punti e facendo registrare la sua migliore prestazione da quando è arrivato a Mantova.

L'americano è anche l'unico ad andare in doppia cifra, visto che nessuno dei suoi compagni super i 9 punti di score. Un dato preoccupante. Come preoccupanti sono state, oltre all'infortunio di Vencato nel secondo quarto, anche le prestazioni di Candussi (solo 6 punti dopo che aveva abituato a una media ben più alta), Gergati (tantissimi errori, a tratti imbarazzanti come palleggiarsi sui piedi), Moraschini (troppo nervoso) e Timperi. Jones si riprende nella seconda parte del match, ma nel complesso la sua performance è stata piuttosto deludente. Anche alcune scelte di coach Lamma hanno lasciato un po' perplessi.

Eppure gli Stings sono sembrati in partita fino all'ultima frazione, quando, come a Verona, si è spenta la luce. Treviso, pur senza gli infortunati Fantinelli e Antonutti, trova una buona chimica di squadra e spiccano le prestazioni di Brown (22 punti), Imbrò (23), Musso (11) e Negri (10).

Nel primo quarto parte bene Mantova con Brownridge che dimostra subito di essere in serata mettendo a segno una tripla. I veneti rispondono dalla lunetta, ma la Dinamica sembra più determinata. E' a questo punto che la squadra di coach Pillastrini mette a segno un break importante che manda le squadre al primo mini riposo con Treviso avanti per 20 a 13.

Nel secondo quarto ancora una buona partenza degli Stings che, grazie a Candussi, arrivano fino a -1. Ma sul più bello, Mantova si addormenta e Treviso è parona del campo con Brown e Imbrò che fanno quello che vogliono. Si va al riposo lungo con gli Stings sotto di 10 punti (32-42) e Vencato costretto a uscire per una distorsione alla caviglia. Non è proprio giornata.

Nel terzo quarto, però, gli Stings illudono il pubblico di potercela fare. Break di 7 a 0 e risveglio simultaneo di Jones e Timperi. I virgiliani si portano sul + 5, poi commettono leggerezze sotto canestro e Treviso ne approffita per farsi sotto. Si va al riposo con Mantova avanti di tre punti (60-57).

Nell'ultimo quarto, come detto, Mantova crolla sotto un parziale di 13 punti a zero per Treviso sempre più padrona del match. Troppe palle perse, passaggi imprecisi e la partita sfugge di mano agli Stings che smettono di lottare. Forse troppo presto.

Prossima partita a Piacenza.

Nell'intervallo la Pallacanestro Mantovana ha omaggiato l'ex giocatore della nazionale, il mantovano Matteo Soragna, che ha anche premiato i giovani vincitori del torneo 3 contro 3 svoltosi prima del match Dinamica-De Longhi al Palabam. Un momento accolto con un po' di freddezza dal pubblico, soprattutto dalla crva dei tifosi di Mantova.

LE PAGELLE DEL RAGIONIERE

Solo Brownridge gioca e lotta fino alla fine, male tutti gli altri. Anche Lamma va in tilt.

VENCATO: Per prima cosa gli auguriamo una pronta guarigione perché ne abbiamo bisogno ma si era visto subito che per lui oggi sarebbe stata difficile, in 15 minuti 4 palle perse e 1 solo assist. VOTO: 5 

JONES: Ha ingaggiato un vero e proprio duello con Brown e all'inizio lo ha limitato bene ma alla fine il duello l'ha vinto Brown. VOTO: 5,5 

BROWNRIDGE: Finalmente abbiamo giocato con il secondo americano, dispiace che nella sua giornata migliore siano mancati tutti gli altri. MVP. VOTO: 7,5 

MORASCHINI: Causa l'infortunio di Vencato gli è toccato fare anche il playmaker, ma a parte due ottime rubate si è visto poco, forse anche per le condizioni fisiche non ottimali. VOTO: 5 

FERRARA: Ci è voluto l'infortunio di Vencato per rivederlo in campo, parte bene prendendo un bel rimbalzo difensivo, poi sbaglia un canestro già fatto e si demoralizza, comunque pochi 3 minuti per giudicarlo. VOTO: S.V. 

TIMPERI: L'abbiamo già detto, ha una fisicità impressionante, i 4 rimbalzi in attacco ne sono la provano dei quali ha generato un tape-in da paura ma deve avere più iniziativa. VOTO: 5,5 

CANDUSSI: Diciamo che dopo aver tirato la carretta per 5 giornate oggi si è preso un turno di riposo, probabilmente sarebbe bastato averlo agli stessi livelli delle altre partite per riuscire a portare a casa il risultato. VOTO: 6 

GERGATI: Il 2/7 di stasera è sicuramente meglio dello 0/8 della settimana scorsa ma ancora non ci siamo, non si può vedere un play di A2 che si palleggia sui piedi e i 3 assist compensano a malapena le 3 perse. VOTO: 4,5 

CUCCI: Sembra quasi stia aspettando qualcosa, quando è in campo lotta parecchio ma si ha l'impressione che possa fare di più, noi ce lo auguriamo. VOTO: 5 

LAMMA: Quando il gioco si fa duro comincia a mostrare qualche limite, fin per carità qualche errore ci stà ma 3 timeout chiamati durante l'ultimo minuto di 3 quarti e non durante il loro parziale di inizio quarto quarto sono da spiegare, così come il quintetto scelto per iniziare il quarto quarto, Ferrara andava fatto giocare quando si è infortunato Vencato non nel momento clou. VOTO: 5

IL TABELLINO

Dinamica Generale Mantova – De' Longhi Treviso 69-76 (13-20, 19-22, 28-15, 9-19)

Dinamica Generale Mantova: Jared Brownridge 27 (5/8, 5/10), Bobby Jones 9 (2/2, 1/3), Riccardo Moraschini 9 (3/7, 1/2), Valerio Cucci 8 (2/5, 1/2), Francesco Candussi 6 (0/1, 2/5), Lorenzo Gergati 6 (1/2, 1/5), Marco Timperi 2 (1/2, 0/1), Luca Vencato 2 (1/1, 0/2), Matteo Ferrara 0 (0/2, 0/0), Daniele Costanzelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 9 – Rimbalzi: 31 7 + 24 (Francesco Candussi 7) – Assist: 11 (Lorenzo Gergati 3)

De' Longhi Treviso: Matteo Imbro' 23 (1/2, 5/11), John Brown 22 (11/20, 0/0), Bernardo Musso 11 (3/6, 1/3), Matteo Negri 10 (3/4, 0/1), Davide Bruttini 6 (2/8, 0/0), Gherardo Sabatini 4 (2/4, 0/0), Aleksa Nikolic 0 (0/1, 0/1), Lorenzo De zardo 0 (0/0, 0/1), Simone Barbante 0 (0/0, 0/0), Eugenio Rota 0 (0/0, 0/0), Federico Poser 0 (0/0, 0/0), Matteo Fantinelli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 15 – Rimbalzi: 28 6 + 22 (John Brown 8) – Assist: 19 (Bernardo Musso 7)