Malagò: 'Pronto il piano per il rilancio dello sport. Volevo le Olimpiadi a Roma, peccato per il disastro della Raggi'
ROMA, 13 mag. - "Sono dieci settimane che lavoriamo pancia a terra su questo: il Governo ci ha chiesto di preparare un documento che ormai è la bibbia per la ripresa" ha detto ieri il presindente del Coni Giovanni Malago intervenuto all'iniziativa del Bologna FC Webinar.
"Sono 404 pagine in cui ci sono relazioni chieste a tutte le federazioni di indicare le proprie specificità . Ci sono anche indicazioni dal Politecnico di Torino per i divisori, i materiali, gli ambienti più un report con la federazione dei medici sportivi. Oggi ci sono tutti i presupposti per la ripresa delle attività che è diversa dalla ripresa delle competizioni ma per la seconda è necessaria la prima" ha proseguito Malagò.
Un baby delle giovanili del club rossoblù ha chiesto a Malagò se la prossima Olimpiade a Tokyo si farà . "Si farà sì, perché se non si dovesse fare significa che il pianeta non avrebbe risolto i suoi problemi e da qui al luglio 2021 mi auguro che i problemi verranno risolti, che sia un vaccino o una medicina".
Malagò ha indicato Mennea e Savoldi (a Bologna) come sportivi che ha amato di più, poi l'impresa della Goggia in Corea come evento che lo ha entusiasmato e alla fine gli chiedono quale sia il suo sogno: "Fino a quando la Raggi non aveva fatto quel disastro era portare le Olimpiadi in Italia, poi ho portato quelle invernali. Il sogno comunque non lo dico ma è ovviamente in ambito sportivo".