Coronavirus, revocati i permessi di ascesa dell'Everest
KATHMANDU - 16 mar. - Il coronavirus ha "chiuso" pure la vetta più ata del mondo, l'Everest.
Il governo del Nepal ha infatti revocato i permessi di ascesa fino al 30 aprile, chiudendo di fatto la stagione delle scalate.
Secondo quanto riporta il Kathmandu Post, il Nepal incassa circa 4 milioni di euro l'anno dai permessi, oltre all'indotto.
"Abbiamo deciso di sospendere i visti turistici sino al 30 aprile - ha detto Narayan Prasad Bidari, segretario del Primo Ministro - Da oggi la stagione dell'Everest è di fatto cancellata". Inoltre, gli stranieri entrati in Nepal dopo il 14 marzo, dovranno restare in quarantena per due settimane.