Coronavirus, Oms certa della trasmissione aerea del virus

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OMS3LONDRA, 12 lug. – L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha confermato in settimana l'esistenza di "prove emergenti" della trasmissione aerea del coronavirus.

La dichiarazione è arrivata dopo che 239 scienziati hanno pubblicato una lettera in cui esortavano l'agenzia a essere più disponibile riguardo alla probabilità che le persone possano contagiarsi tramite le goccioline nell'aria.

"Riconosciamo che ci sono prove emergenti in questo campo, come in tutti gli altri campi riguardanti il virus Covid-19 e la pandemia e quindi crediamo che dobbiamo essere aperti nei confronti di queste prove e comprendere le sue implicazioni riguardo alle modalità di trasmissione e anche riguardo le precauzioni che devono essere prese", ha dichiarato la dottoressa Benedetta Alleganzi, responsabile tecnico dell'Oms per la prevenzione e il controllo delle infezioni.

Alleganzi ha avvertito comunque che sono ancora necessarie ulteriori ricerche sulla trasmissione del coronavirus.

"Questi sono campi di ricerca che stanno davvero crescendo e per i quali stanno emergendo alcune prove ma non sono definitivi", ha affermato.L'epidemiologa Maria Van Kerkove, da parte sua, ha detto che molti firmatari della lettera sono ingegneri a conoscenza dell'importanza della ventilazione.

"Abbiamo parlato della possibilità di trasmissione per via aerea come una delle modalità di trasmissione del Covid-19, nonché delle goccioline. Abbiamo esaminato i fomiti e la trasmissione da madre a figlio. Ovviamente abbiamo anche guardato a quella dall'animale all'uomo", ha sottolineato.

(askanews)


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