Ematologi: serve più dialogo tra pazienti e le autorità sanitarie

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Sangue Provetta8ROMA, 17 mag. – Le Società Scientifiche impiegnate in ambito ematologico e le Associazioni di Pazienti più rappresentative hanno sottoscritto un documento condiviso dal titolo "Nuovi orizzonti per i tumori del sangue" che verrà presentato alle Istituzioni per rivendicare maggiore attenzione verso tumori quali: leucemie, linfomi, mielomi e sindromi mielodisplastiche.

Se n'è parlato la settimana scorsa a Roma, alla 3° edizione della Conferenza Nazionale sulle Neoplasie Ematologiche (www.neoplasiematologiche.it), dove si sono riuniti i più autorevoli ematologi italiani per un confronto al quale hanno potuto partecipare, in collegamento streaming, oltre 4.000 persone in tutta Italia.

"Oggi abbiamo terapie che, in alcune patologie, sono in grado di arrivare fino alla guarigione o a un prolungato controllo della malattia – ha affermato Mario Boccadoro, presidente della Conferenza – questi cambiamenti epocali hanno cambiato gli orizzonti degli attori protagonisti, e sono cosi profondi che solo un tavolo a cui siedono pazienti, medici, istituzioni può consentire la gestione del cambiamento che non hanno solo un impatto economico".

Dalla Conferenza è emerso chiaramente quanto l'ematologia italiana sia uno dei comparti della scienza medica all'avanguardia nel mondo. Alla capacità scientifica deve però fare riscontro la determinazione decisionale delle istituzioni sanitarie, chiamate a valutare e recepire le nuove terapie, i nuovi criteri di gestione del paziente.

"La rivoluzione diagnostica, terapeutica e assistenziale determina una complessità organizzativa e un sensibile aggravio dei costi per il sistema sanitario nazionale – ha aggiunto il presidente del convegno – da qui la necessità di sottoporre il Documento in modo formale e pressante a tutte le istituzioni coinvolte nella programmazione sanitaria nazionale e regionale; nelle prossime settimane quindi il Documento sarà inviato a Ministro della Salute, Agenzia Nazionale del farmaco (AIFA) e Conferenza Stato Regioni".

Le Società Scientifiche e le Associazioni dei pazienti (SIE-Società Italiana di Ematologia, SIES-Società Italiana Ematologia Sperimentale, GITMO-Gruppo Italiano per il Trapianto di Midollo Osseo, AIL-Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma, FIL-Fondazione Italiana Linfomi, FISM-Fondazione Italiana Sindromi Mielodisplastiche, GIMEMA-Fondazione GIMEMA "Franco Mandelli" Onlus, IMF-International Myeloma Foundation, FNOPI-Federazione Nazionale Ordine delle Professioni Infermieristiche) chiederanno audizioni e incontri alle istituzioni per rappresentare l'importanza di un dialogo tra i 'decisori' politici e amministrativi e il 'pianeta ematologia'.

(askanews)


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