Cosmo, arrivano da Osiris-Rex le prime immagini dell'asteroide Bennu

  • Stampa

USA Washington AsteroideBennu1WASHINGTON, 06 set.  – La scorsa settimana, a quasi due anni dal lancio, la sonda spaziale per il campionamento di asteroidi della Nasa, Osiris-Rex, ha visto per la prima volta l'asteroide Bennu, e ha iniziato l'avvicinamento finale.

Il 17 agosto sono iniziate le operazioni di controllo sulla sonda e la sua fotocamera PolyCam ha ottenuto le immagini da una distanza di 2,2 milioni di km, quasi sei volte la distanza Terra-Luna. Le immagini – ottenute in un'ora con lo scopo di calibrare lo strumento e aiutare il team di navigazione – mostrano l'asteroide Bennu come un oggetto in movimento rispetto allo sfondo di stelle della costellazione del Serpente.

La terza missione del New Frontiers Program della Nasa, Osiris-Rex (abbreviazione di Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, Security-Regolith Explorer), sarà la prima sonda Nasa a visitare un asteroide vicino alla Terra, ispezionarne la superficie, raccoglierne un campione e riportarlo in sicurezza sul nostro pianeta. Il veicolo spaziale – si legge su Media Inaf, il notiziario online dell'Istituto nazionale di astrofisica – ha percorso circa 1,8 miliardi di km dal suo lancio avvenuto l'8 settembre 2016 e dovrebbe arrivare all'asteroide Bennu il 3 dicembre prossimo.

"Ora che Osiris-Rex è abbastanza vicina da poter osservare Bennu, il team della missione passerà i prossimi mesi ad apprendere il più possibile sulle dimensioni, la forma, le caratteristiche della superficie e i dintorni di Bennu prima che la sonda arrivi all'asteroide", afferma Dante Lauretta, dell'Università dell'Arizona a Tucson, principal investigator di Osiris-Rex, che aggiunge: "Dopo aver passato così tanto tempo a pianificare questo momento, non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserva Bennu".

In questa fase di avvicinamento all'asteroide, la sonda utilizzerà i suoi strumenti scientifici per raccogliere informazioni su Bennu e l'ambiente circostante, alla ricerca di pennacchi di polvere, eventuali satelliti naturali dell'asteroide e per analizzarne le proprietà luminose e spettrali. Per prepararsi all'arrivo, dal primo ottobre Osiris-rex eseguirà una serie di quattro manovre per rallentare e inserirsi in orbita con Bennu intorno al Sole. A metà mese getterà la copertura del braccio di campionamento, per poi estenderlo e fotografarlo in volo. A partire da fine ottobre il veicolo spaziale sarà in grado di scattare le prime foto da abbastanza vicino per rivelare la forma dell'asteroide e da metà novembre anche le prime caratteristiche superficiali.

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information