Ambiente, da settembre Lampedusa è 'plastic free'

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Lampedusa PlasticFree1ROMA, 07 set. – Dal settembre l'isola di Lampedusa ha avviato la rivoluzione "plastic free".

Come previsto dall'ordinanza sindacale dello scorso 2 luglio, dall'1 settembre è scattato nell'isola il divieto di vendita ed utilizzo di stoviglie, bicchieri e posate monouso non biodegradabili, così come degli shopper che dovranno essere sostituiti da sacchetti in carta o tela.

Nell'ambito dell'iniziativa "Liberiamo Lampedusa dalla plastica" promossa dall'amministrazione comunale, è stata presentata al Molo Favaloro l'adesione dei principali supermercati dell'isola, che hanno tolto dagli scaffali e destinato al riciclo tutto il materiale plastico fino ad oggi in vendita.

"È una data storica per Lampedusa – ha detto il sindaco Totò Martello – inizia un nuovo percorso di tutela dell'ambiente e dei nostri mari. Ringrazio tutti coloro che si stanno impegnando in questa direzione e faccio appello affinché i cittadini diano il massimo per tenere pulito e vivo il nostro territorio".

All'iniziativa di ieri hanno partecipato i supermercati "Despar Gi.va food", "Consiglio Trading", "Mattana" e "Sisa Alba", dando così ancora maggiore impulso all'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale di Lampedusa e Linosa in collaborazione con Area Marina Protetta Isole Pelagie, Hub Turistico Lampedusa Srls, Terra!, Legambiente, Associazione Armatori Lampedusa, Reef Yoga Family Lampedusa, F.I.S.A. Federazione Italiana Salvamento Acquatico, Biblioteca di Lampedusa.

(askanews)


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