Ambiente, oltre 38 mila firme per dire stop all'amianto

  • Stampa

Inquinamento Amianto Eternit Bonifica1ROMA, 5 mag. – #BastaAmianto, la petizione per chiedere di ripristinare gli incentivi per la bonifica di tetti e coperture in amianto, ha raccolto oltre 38 mila firme.

La petizione mira a 'riattivare' un extra-incentivo per la bonifica della copertura, e gli incentivi dedicati a chi produce energia pulita attraverso l'installazione di impianti fotovoltaici.

Primi firmatari della petizione, lanciata su Change.org da Annalisa Corrado (Green Italia e Possibile) e presentata oggi alla Sala Stampa della Camera, personalità di spicco dell'ambientalismo e della politica italiana: l'On. Rossella Muroni (LeU), il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, Pippo Civati (Possibile), il vicepresidente del Kyoto Club Francesco Ferrante, l'On. Luca Pastorino (LeU), il presidente del coordinamento Free Giovanni Battista Zorzoli. Quasi tutti presenti alla conferenza stampa insieme al Coordinatore dell'Ufficio scientifico di Legambiente Andrea Minutolo.

Nonostante sia passato più di un quarto di secolo dalla messa al bando la questione è tutt'altro che risolta. Nel nostro Paese si stima siano presenti ancora dalle 32 alle 40 milioni di tonnellate d'amianto, tra 1 e 2,5 miliardi di metri quadri di coperture in fibrocemento amianto su capannoni, strutture, edifici pubblici e privati, mentre sono 75.000 gli ettari di territorio in cui c'è una accertata contaminazione. Inoltre ci sono migliaia di edifici pubblici, tra scuole ed altre strutture, che ancora "ospitano" manufatti contenenti amianto. Una pesante eredità che si somma a quella ancora più tragica delle morti legate all'esposizione a questo killer silenzioso: tra le 3mila e le 6mila l'anno. E aumenta la percentuale di persone che si ammalano senza aver avuto una esposizione di tipo professionale.

Rossella Muroni, Pippo Civati, Francesco Ferrante, Andrea Minutolo e la promotrice Annalisa Corrado hanno spiegato perché è importante tornare agli incentivi per chi bonifica tetti con coperture in amianto e sostituisce le coperture con pannelli fotovoltaici. Si tratta della misura più efficace mia messa in campo per la bonifica delle coperture in amianto: grazie a questo strumento sono stati bonificati oltre 20 milioni di metri quadri di coperture in meno di due anni, realizzando centrali fotovoltaiche diffuse per più di 2.000 MW di potenza. Per contro la soppressione di questo incentivo ha causato un sostanziale blocco delle bonifiche.

La via più diretta per il ripristino di questo incentivo sarebbe inserirlo, per tutte le taglie di impianti fotovoltaici, nel decreto di incentivazione delle fonti rinnovabili elettriche per il 2018-2020 in fase di concertazione.

(askanews)


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information