Ambiente e lavoro, in Italia 3 milioni di green jobs
- Dettagli
- Creato 27 Ottobre 2016
- Pubblicato 27 Ottobre 2016
MILANO, 27 ott. - Anche in Italia è boom per la green economy, ad oggi una delle migliori risposte alla crisi.
Una reazione che incrocia la natura profonda della nostra economia: la spinta per la qualità e la bellezza, naturali alleate dell'uso efficiente di energia e materia, dell'innovazione, dell'high-tech.
Una evoluzione di sistema avviata 'dal basso' e spesso senza incentivi pubblici da una quota rilevante delle nostre imprese. Una scelta, che si basa su investimenti e produce lavoro, non scontata in tempi di crisi, ma coraggiosa e vincente. Come dimostrano i numeri di GreenItaly 2016, il settimo rapporto di Fondazione Symbola e Unioncamere, promosso in collaborazione con il Conai e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente.
Il rapporto misura e pesa la forza della green economy nazionale: più di un'impresa su quattro dall'inizio della crisi ha scommesso sulla green economy, che in Italia significa più innovazione, ricerca, design, qualità e bellezza. Sono infatti oltre 385mila le aziende italiane, ossia il 26,5% del totale, dell'industria e dei servizi che dal 2010 hanno investito, o lo faranno quest'anno, in tecnologie green per ridurre l'impatto ambientale, risparmiare energia e contenere le emissioni di CO2.
Una quota che sale al 33% nel manifatturiero, dove l'orientamento green si conferma un driver strategico per il made in Italy, traducendosi in maggiore competitività , crescita delle esportazioni, dei fatturati e dell'occupazione. Nel manifatturiero il 46% delle imprese che investono in tecnologie verdi esporta, contro il 27,7% delle imprese non investitrici; il 35,1% delle imprese green ha aumentato il fatturato nel 2015 a fronte del 21,8% delle altre; il 33,1% ha introdotto innovazioni, contro il 18,7% delle altre.
Alla nostra green economy si devono inoltre 2milioni 964mila green jobs, ossia occupati che applicano competenze 'verdi'. Una cifra che corrisponde al 13,2% dell'occupazione complessiva nazionale, destinata a salire ancora entro dicembre. Dalla nostra economia 'verde' infatti arriveranno quest'anno 249.000 assunzioni fra green jobs in senso stretto e figure ibride con competenze green: pari al 44,5% della domanda di lavoro non occasionale.
(askanews)