Contributi regionali per l'adattamento dei posti di lavoro a favore di disabili
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- Pubblicato 16 Aprile 2019
MANTOVA, 16 apr. - La Regione Emilia-Romagna comunica (determinazione n. 1342/2018) che è stata attivata la procedura per l'erogazione, tramite il Fondo regionale per l'occupazione delle persone con disabilità , di contributi finalizzati al rimborso forfetario per l'adeguamento dei posti di lavoro in favore dei lavoratori con riduzione della capacità lavorativa superiore al 50%, incluso l'apprestamento di tecnologie di telelavoro o la rimozione di barriere architettoniche.
Per i datori di lavoro obbligati alle assunzioni ex L. 68/99, il contributo a carico del Fondo Regionale per l'Occupazione dei disabili non può essere superiore all'80% della spesa totale sostenuta o prevista, al netto dell'IVA, sino a un massimo di 25.000 euro.
Per i datori di lavoro non obbligati, compresi i soggetti già ottemperanti prima di aver effettuato l'assunzione oggetto di domanda, che risultano quindi aver effettuato assunzioni in eccedenza rispetto alla quota di riserva di cui all'art. 3, co. 1, L.68/99, il contributo a carico del Fondo Regionale per l'Occupazione dei disabili potrà essere pari al 95% della spesa totale sostenuta o prevista, al netto dell'IVA, sino a un massimo di 25.000 euro;
Gli interventi dovranno interessare sedi di lavoro ubicate nel territorio dell'Emilia-Romagna e dovranno riferirsi a:
1. Adeguamenti che sono stati finalizzati a consentire assunzioni a tempo indeterminato, effettuate negli anni 2016, 2017 e 2018, ai sensi della L. 68/1999 o di altre discipline speciali riconosciute rilevanti dalla stessa L. 68/99 per l'adempimento degli obblighi assuntivi di disabili;
2. Adeguamenti finalizzati al mantenimento del posto di lavoro per lavoratori già in forza (disabili con aggravamento del deficit funzionale o soggetti per i quali sia sopravvenuta una invalidità in percentuale che ne consenta il riconoscimento ai sensi dell'art. 4 comma 3-bis e comma 4 della L. 68/99) realizzati nel 2016, nel 2017 o 2018;
3. Adeguamenti finalizzati al mantenimento del posto di lavoro per lavoratori già in forza (disabili con aggravamento del deficit funzionale o soggetti per i quali sia sopravvenuta una invalidità in percentuale che ne consenta il riconoscimento ai sensi dell'art. 4 comma 3-bis e comma 4 della L. 68/99) in via di progettazione;
4. Adeguamenti finalizzati ad effettuare assunzioni (a tempo indeterminato o a tempo determinato di almeno 12 mesi), di lavoratori iscritti al collocamento mirato L. 68/99.
Il datore di lavoro potrà presentare richiesta di contributo per interventi relativi a non più di due lavoratori con disabilità . In questo caso, comunque, si dovranno presentare più richieste, ognuna avente a riferimento un singolo lavoratore.
Si precisa infine che, con riferimento ai precedenti punti 1) e 2) il lavoratore deve risultare ancora in forza al datore di lavoro richiedente sia al momento della presentazione della domanda che della erogazione del contributo. Con riferimento al punto 3), il lavoratore deve essere ancora in forza al momento della erogazione del contributo mentre, con riferimento al punto 4), deve essere già stato individuato e disponibile ad essere assunto al momento di presentazione della domanda, e deve risultare assunto al momento dell'erogazione del contributo.
Sono ammissibili le seguenti categorie di spese (al netto di IVA e di altre imposte e tasse):
• acquisto/noleggio/leasing di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi;
• effettuazione o acquisizione lavori edili per realizzazione o adeguamento impianti, compreso l'abbattimento di barriere architettoniche e gli interventi finalizzati a favorire la mobilità autonoma nell'ambiente lavorativo oggetto di contributo;
• acquisto o sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali;
• svolgimento diretto o acquisizione di servizi di presidio e gestione del progetto;
• acquisto o adeguamento tecnico di centralini per lavoratori non vedenti;
• acquisizione di servizi di consulenza per la definizione del progetto e la sua realizzazione
Modalità e termini per la presentazione delle domande
Le richieste di contributo dovranno essere redatte compilando la modulistica reperibile online sul sito dell'Agenzia regionale per il lavoro, nella sezione "Avvisi, bandi, concorsi".
Le domande dovranno essere inviate all'Agenzia Regionale per il lavoro via posta elettronica certificata, all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. a partire dal 23 gennaio 2019, data di pubblicazione dell'Avviso nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, e comunque non oltre le ore 12.00 del 01/07/2019.
Ai fini dell'ammissibilità , la richiesta di contributo dovrà rispettare la vigente normativa per l'assolvimento dell'imposta di bollo e, per quanto riguarda le opere edilizie, l'elenco regionale dei prezzi delle opere pubbliche di cui alla DGR 512/2018, laddove applicabile, e dovrà essere corredata dalla specifica documentazione obbligatoria, allegata all'Avviso.
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