1. Skip to Menu
  2. Skip to Content
  3. Skip to Footer
Martedi, 23 Aprile 11:22:am

Seguici su:

FacebookTwitterYoutube

Ci voleva un’epidemia per far emergere le disuguaglianze? La vibrante lettera di Annie Ernaux al Presidente Macron

ErnouxAnnie1MANTOVA, 31 mar. – In questo momento, che oltre alle difficoltà e all'angoscia per le drammatiche conseguenze dell'epidemia da Coronavirus, ci offre la possibilità e il tempo per riflettere, mi sembrano particolarmente interessanti e opportune le considerazioni contenute nella vibrante lettera pubblica indirizzata dalla scrittrice Annie Ernaux al Presidente francese Emmanuel Macron.

Uno sguardo acuto su ciò che è stato, sull'oggi e sul tempo dopo il Covid-19, che qui mi permetto condividere.

"Le scrivo questa lettera - Che forse leggerà - se ne avrà tempo. A Lei appassionato di letteratura, questo modo di entrare in argomento evoca senza dubbio qualcosa. È l'inizio della canzone di Boris Vian, "Il disertore", composta nel 1954, tra la guerra d'Indocina e quella d'Algeria. Oggi, benché lo proclamiate, noi non siamo in guerra, il nemico qui non è umano, non è il nostro simile, non ha pensieri né volontà di nuocere, ignora le frontiere e le differenze sociali, si riproduce alla cieca saltando da un individuo all'altro.

Le armi, visto che lei ci tiene a questa metafora guerriera, sono i letti d'ospedale, i respiratori, le maschere e i test, sono il numero di medici, dei ricercatori, degli infermieri. Eppure, da quando Lei dirige la Francia, è rimasta sorda alle grida d'allarme del mondo della Sanità, e quello che si poteva leggere su uno striscione durante una manifestazione dello scorso novembre – Lo Stato conta i suoi denari, noi conteremo i morti – oggi risuona tragicamente.

Ma avete preferito ascoltare quelli che raccomandavano il disimpegno dello Stato, preconizzando l'ottimizzazione delle risorse, la regolazione dei flussi, tutto quel gergo tecnocratico privo di sostanza destinato ad affogare la realtà dei fatti. Ma guardi bene, sono i servizi pubblici che in questo momento, si stanno prendendo carico del funzionamento del paese: gli ospedali, la scuola e i suoi professori e maestri così mal retribuiti, la Società Elettrica, le poste, la metropolitana, le ferrovie statali.

E quelli di cui, poco tempo fa, ha detto che non erano niente, adesso sono tutto. Essi che continuano a raccogliere la spazzatura, a stare dietro la cassa del supermercato, a consegnare pizze e pacchi, a garantire questa vita altrettanto indispensabile di quella intellettuale: la vita materiale. Scelta strana la parola "resilienza", significa la ricostruzione dopo un trauma. Non siamo ancora a questo punto.

Stia in guardia, signor Presidente, sulle conseguenze di questi giorni di confinamento, sullo sconvolgimento del corso delle cose. È un tempo propizio per rimettere tutto in discussione. Un tempo per desiderare un nuovo mondo. Non il vostro! Non quello dove gli uomini delle decisioni e delle finanze riprendono già, senza pudore, concetti precedenti come "lavorare di più", fino a 60 ore a settimana.

Siamo in tanti a non volere più un mondo dove un'epidemia rivela delle diseguaglianze stridenti, tanti a volere invece un mondo dove i bisogni essenziali, una sana alimentazione, curarsi, avere casa, educarsi, coltivarsi, siano garantiti a tutti; un mondo possibile, come appunto stanno dimostrando le manifestazioni di solidarietà di questi giorni.

Sappia, signor Presidente, che non ci lasceremo più rubare la nostra vita, abbiamo solo quella – e "nulla vale quanto la vita", ancora le parole di una canzone, di Alain Souchon – né espropriare troppo a lungo delle nostre libertà democratiche, oggi limitate, libertà che permettono alla mia lettera – al contrario di quella di Boris Vian, vietata alla radio – d'essere letta sulle onde di una radio nazionale". Annie Ernaux

Guido M.


Ultimi Articoli

23 Apr, 2024

Lazza, il Locura Tour parte il 6 gennaio da Mantova

MANTOVA, 23 apr. - Partirà dal PalaUnical di Mantova il 6…
23 Apr, 2024

Malattie rare, un libro bianco racconta il vissuto di 2 milioni di donne pazienti e caregiver

ROMA, 23 apr. - In occasione dell'evento conclusivo della…
23 Apr, 2024

In Italia continua il calo delle natalità, Palazzo Chigi: 'I giovani non vogliono più fare figli'

ROMA, 23 apr. - In Italia l'Istituto nazionale di statistica ha…
22 Apr, 2024

Umberto Galimberti porta l'etica del viandante al Sociale

MANTOVA, 22 apr. - Domani, 23 aprile un grande ospite sul palco…
22 Apr, 2024

Incidenti in mattinata sull'A22

MANTOVA, 22 apr. - Mattinata a dir poco complicata…

CineCity Mantova

Partner

OficinaOCM2 Dedicated
IlNotturno1 Dedicated

Sport media

Calcio Mantova1911 1
Basket Sting1

Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information