Italia quarta nel mondo per consumo di vino

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Mercato Vino1Il vino rappresenta una sicuramente delle maggiori eccellenze del Made in Italy. E sebbene si tratti di un settore che nel nostro paese negli ultimi anni ha sofferto un relativo calo nei consumi, ora la situazione pare si stia avviando verso un graduale miglioramento.

Studiando i dati di settore infatti sono 9 su 10 gli italiani che consumano vino almeno una volta a settimana: un dato che ci spinge in quarta posizione mondiale, sempre in riferimento ai consumi. Andiamo quindi a scoprire nel dettaglio quali sono attualmente i numeri più importanti del settore e qualche ulteriore curiosità sui consumi di vino in Italia.

Tornano a crescere i consumi di vino in Italia

Dopo un lungo periodo di calo, finalmente l'ultimo quinquennio è riuscito a dare una sferzata al mercato dei consumi di vino in Italia. Il tutto alla luce di una crescita del +8% dei consumi dopo cinque lunghi anni connotati da un trend sempre con il segno positivo. Questo almeno è quanto emerso dall'incontro "Mercati del Vino ed Innovazioni in Vigna", tenutosi a dicembre a Roma. Dati alla mano, quindi, è possibile sostenere secondo il report che soltanto la Cina è riuscita a far meglio dell'Italia lo scorso anno, il che rappresenta un'ulteriore prova del periodo positivo per i consumi nel nostro paese.

Si tratta peraltro di una crescita che ci ha portati a essere i primi produttore di vino, e quarti nel mondo per consumi. Questa volta i dati provengono dal report di Vinitaly: stando al rapporto in termini di consumi infatti il nostro paese è secondo solamente agli USA, al Regno Unito e alla Francia.

Curiosità sui consumi di vino in Italia

Cambiano i numeri del mercato del vino e i gusti degli italiani, anche se non sembrano cambiare i canali di acquisto preferiti. Se si vanno infatti a indagare le propensioni degli italiani, vediamo come negli ultimi anni i vini bianchi abbiano sorpassato i rossi con ben il 40,6% delle preferenze, complice sicuramente il fatto che vengano percepiti come più "freschi". Tendenza contraria invece quando si parla di canali d'acquisto, dove si seguono di più le tradizioni: ad esempio, si è soliti cercare vini bianchi che siano buoni ed economici soprattutto fra gli scaffali dei supermercati piuttosto che all'interno di enoteche specializzate. Altre curiosità interessanti? Ad esempio il vino più venduto, e qui si fa riferimento ad una denominazione famosa come Franciacorta, con una quota di mercato che ha preso ben il 10%. Per quanto riguarda i dati in termini di spesa, pare che gli italiani preferiscano i vini compresi in una fascia di prezzo dai 24 euro ai 49 euro, dunque generalmente media, mentre se andiamo a vedere quelli che sono i territori di produzione preferiti spiccano tra tutti la Toscana, il Piemonte e la Puglia. Seguono invece altre regioni altrettanto eccellenti come l'Alto Adige e il Veneto, insieme al Friuli Venezia Giulia.

In conclusione, dopo anni di crisi, il vino ha ricominciato a vendere in Italia. I dati visti oggi lo dimostrano, nel nome di un settore che finalmente è tornato a macinare numeri su numeri.

(informazione commerciale)


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