Roberto Piumini e la Compagnia di Carabà per la prima di Madama Dore

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PiuminiRoberto2MANTOVA, 11 nov. - Parte integrante della 25esima stagione concertistica "Tempo d'Orchestra", prende il via domenica 12 novembre (ore 11) al Teatro Bibiena di Mantova la 7a edizione di Madama Dore, rassegna di spettacoli musicali per famiglie.

Il primo dei 5 spettacoli in cartellone riporta in città la Compagnia di Carabà - la strampalata banda di girovaghi cantastorie che la scorsa stagione affascino grandi e piccini - capitanata niente meno che da Roberto Piumini.

La Compagnia arriva dal passato e porta nei paesi e nelle città la musica e le parole di fiabe e racconti che hanno le radici nel nostro immaginario ma che, grazie alla fantasia, divagano nel presente di nuove storie divertenti, a volte improbabili, a volte irriverenti. Roberto Piumini, uno degli scrittori contemporanei per l'infanzia più conosciuto e apprezzato, non solo attraverso le sue parole e le sue rime ma anche interpretando fisicamente il capocomico Carabà, promette di trascinare il pubblico nelle invenzioni narrative con libertà dissacrante.

Seguiranno 4 spettacoli, tutti programmati la domenica mattina al Teatro Bibiena con cadenza mensile, pensati per consentire a bimbi, parenti e amici di riscoprire la meraviglia di una mattinata tutti insieme a concerto.

Per assicurarsi l'intero ciclo di spettacoli, fino a domenica, è possibile sottoscrivere l'abbonamento "Madama DoRe" (20 euro bambino; 25 euro adulto accompagnato da bambino): garantisce il posto nel settore desiderato ed evita la coda al botteghino la mattina del concerto. Novità di quest'anno, a Madama DoRe si partecipa anche con Family card, tessera a scalare da 10 ingressi (45 euro; acquistabile fino all'11 febbraio; utilizzabile su ciascuno spettacolo per massimo 5 persone; il posto sarà assegnato di spettacolo in spettacolo in base alle disponibilità). Entrambi, abbonamento e Family card, sono acquistabili alla biglietteria Ocm (piazza Sordello, 12 Mantova – lunedì/venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18), la mattina di domenica al Bibiena dalle 10 e online sul portale www.vivaticket.it.

Domenica 3 dicembre sarà la volta di "Il cappello a 3 punte", prodotto dall'Orchestra da Camera di Mantova. In un grazioso mulino a Guadix – polveroso villaggio andaluso – vivono felici Lucas, un giovane mugnaio bruttino e gobbo, e la bella moglie Frasquita. Un giorno, durante una passeggiata nei poderi, il vecchio Governatore di Guadix, tronfio sotto il suo cappello a tre punte, vedendo danzare Frasquita, s'innamora follemente di lei. È l'inizio di una sequela di avventure rocambolesche. Lo spettacolo, proposto dai Maestri Luciano Gottardi e Giancarlo Guarino con l'Ensemble dell'Orchestra da Camera di Mantova, è una libera elaborazionedella prima versione originale del 1916-17 del "Cappello a 3 punte "di Manuel de Falla.

L'anno nuovo - domenica 14 gennaio - si aprirà con un appuntamento che ha come protagonista il narratore Augusto Morselli accompagnato dalle "trenta dita" del Trio Dindo S.p.A. – la celebre famiglia di musicisti: Andrea, Pamela e Sofia Dindo. Gli spettatori saranno condotti niente meno che nel mondo dell'opera lirica, del melodramma (parolona difficile ma che farà trascorrere a tutti un'ora interessante e allegra).

Domenica 11 febbario, Madama DoRe festeggerà il Carnevale con lo spettacolo "Commedia, Commedia!", che, partendo dalla vita di Francesco Andreini, attore e drammaturgo fra i più celebri a cavallo fra il XVI e XVII secolo, e seguendo i suoi passi nel mondo del teatro, ripercorre, la nascita, l'ascesa e la disgrazia della Commedia dell'Arte, nonché la creazione di alcuni dei suoi caratteri più conosciuti. L'incontro, fra un attore che ha dedicato gran parte della sua formazione alla Commedia dell'Arte - Lorenzo Bassotto - e un gruppo di musicisti che da sempre ama giocare con il rigore storico dell'improvvisazione 8Accademia strumentale italiana), dà vita a un concerto-spettacolo profondo e divertente, che combina poesia e risate.

Gran finale domenica 11 marzo con lo spettacolo "Ludwig"della Compagnia Corona: in scena uno strampalato insegnante di musica (Roberto Corona) che con l'aiuto del suo amico pianista (Massimo Cottica) e un Beethoven "vero" – che racconterà di sé e suonerà davvero alcune delle sue straordinarie composizioni–, capirà che la migliore conoscenza di un musicista si ottiene attraverso l'ascolto delle sue opere, andando ai concerti in cui vengono eseguite le sue musiche dal vivo.


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