Trame Sonore, grande musica e splendidi interpreti. Lezione di vita con Ezio Bosso
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- Creato 02 Giugno 2017
- Pubblicato 02 Giugno 2017
MANTOVA, 2 giu. - Con la prima giornata di completa programmazione il "Mantova Chamber Music Festival – Trame Sonore" ieri è entrato nel vivo offrendo appuntamenti di straordinario fascino, tra attese conferme e piacevolissime scoperte, e interpreti di assoluta eccellenza.
Quartetto Hermes, Gabriele Carcano, Nurit Stark, Tai Murray, Giovanni Gnocchi, Danusha Waskiewicz, Quartetto di Cremona, Pietro De Maria: chi ha assistito alle loro performance è rimasto incantato, ma ogni altro appuntamento si è rivelato prezioso e coinvolgente.
Una citazione speciale merita il concerto di Ezio Bosso, ieri sera in una gremita e fortemente partecipe piazza Santa Barbara, alla guida dell'Orchestra da Camera di Mantova per una splendida interpretazione della Sinfonia n. 8 in si min. D 759 "Incompiuta" di F. Schubert.
C'era un'emozione particolare ad alimentare il vigore e il sentimento che hanno caratterizzato l'impegno di Ezio Bosso: "E' stata la mia sfida più importante e sono felicissimo di esserci riuscito", ha detto al termine del concerto.
Era un giovanissimo contrabbassista quando esordì nell'Ocm ed essere tornato ora a dirigerla è un più che giustificato motivo di soddisfazione e orgoglio. Una prova carica di significato, una lezione di vita e una dichiarazione d'amore per la forza propulsiva della musica che il pubblico ha accolto con una spontanea ovazione.
Notevole successo ha riscosso Bosso anche eseguendo al pianoforte tre sue brevi composizioni, impreziosite dall'ampiezza sonora creata dagli speciali arrangiamenti per l'orchestra.
Un'affermazione personale per Ezio Bosso che coincide con la brillante conferma delle qualità e della duttilità dell'Ocm.
E oggi si riparte con un programma di "Trame Sonore" altrettanto invitante.
