‘Il se e il ma delle investigazioni’, alla IULM di Milano la presentazione del libro di Fabio Federici e Alessandro Meluzzi

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Creato 10 Gennaio 2018

Pubblicato 10 Gennaio 2018

MILANO, 10 gen. - "Il se e il ma delle investigazioni" è il titolo del libro scritto dal Colonnello dei Carabinieri Fabio Federici e dal criminologo Alessandro Meluzzi che sarà presentato a Milano martedì 23 gennaio (ore 10.30) presso la "Sala dei 146" dell'Università IULM.

Edito dalla casa editrice OLIGO, il libro sviluppa uno sguardo attento e competente su fatti di cronaca di particolare rilievo tra riflessioni criminologiche, di diritto e d'esperienza sul campo investigativo.

Fabio Federici è una medaglia d'argento al valor civile e Colonnello dei Carabinieri, Comandante provinciale a Mantova; Alessandro Meluzzi è un medico psichiatra, psicologo forense e criminologo, nonché giornalista pubblicista e autore televisivo e noto volto televisivo.

All'evento, che è stato contemplato come una sorta di breve convegno e non come una semplice presentazione del libro, saranno presenti Ilaria Mura, giornalista di punta ed inviata della trasmissione televisiva "Quarto Grado", il giornalista di "OGGI" Giangavino Sulas, decano nazionale della cronaca nera italiana, Luca Crovi, noto critico letterario e musicale, giallista e saggista, redattore presso la Sergio Bonelli Editore.

Parteciperanno inoltre, come ospiti d'onore, il Rettore dell'IULM Mario Negri, il Generale di Divisione Teo Luzi, Comandante della Legione Carabinieri "Lombardia", e Siria Magri, Vice Direttore Videonews Mediaset e responsabile e curatrice di vari programmi Mediaset, in particolare della trasmissione "Quarto Grado".

Il tema dell'incontro verterà su casi di cronaca vissuti direttamente dagli autori per poi capire, umanamente, chi si nasconda dietro lo stereotipo dell'investigatore e per chiarire quali sono i suoi elementi fondanti per condurre un indagine e l'influenza dei media sulle stesse; così come per analizzare il rapporto che intercorre tra la letteratura teatrale antica con la narrazione contemporanea del fatto di cronaca nera collegata ad una narrazione, che strizza l'occhio alla mitopoiesi e allo stesso tempo assume la brevità e la mancanza di profondità tipiche della cronaca giornalistica.

Inoltre, si parlerà del rapporto tra crimine e società, le modalità della raccolta degli indizi e delle prove sulla scena del crimine, di autopsia psicologica, come ragiona un detective, un serial killer e un giudice. Nel corso del dibattito ci si sarà altresì una riflessione, tratta sempre dalle pagine del libro, sul femminicidio e sul connesso fenomeno del "mostri del tinello", che, secondo i due scrittori, sono coloro che prevalentemente compiono questa specifica e terrificante tipologia di omicidio.

L'evento culturale, il cui accesso è libero, assume un ulteriore valore morale, poiché i due scrittori devolvono integralmente i loro diritti d'autore, derivati dalle vendite del libro, all'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell'Arma dei Carabinieri, unico ente autorizzato in favore della solidarietà degli orfani dei Carabinieri.

La partecipazione al convegno, a cui si può aderire liberamente, ha valore di corso di aggiornamento per gli insegnanti di ogni ordine e grado essendo coinvolta nell'iniziativa la SIFR-Scuola agenzia formativa accreditata presso il MIUR e l'ISRLAL associato all'INSMLI. Ai partecipanti verrà rilasciato regolare attestato di partecipazione.

Inoltre, la partecipazione all'incontro permetterà agli studenti universitari di acquisire un credito formativo. È un appuntamento culturale da non mancare per tutti ed in particolar modo per gli appassionati del genere misteri e del noir.

• "Sala dei 146" dell'Università IULM, via Carlo B0 nr. 7, Milano
• Martedì 23 gennaio 2018, ore 10.30