Covid, focolaio azienda agricola a Rodigo fa schizzare casi in Lombardia (oggi 138, 62 nel mantovano). Prefettura: 'ad oggi casistica con quadro sintomatologico che non desta particolare preoccupazione'

MANTOVA, 05 ago. - I 62 casi di coronavirus rilevati oggi in provincia di Mantova da Regione Lombardia fanno schizzare il numero complessivo dei contagi in Lombardia, saliti a 138.

Si tratta di una parte delle 97 positività che hanno generato un focolaio in un'azienda agricola di Rodigo della quale l'assessore Gallera e Ats Valpadana hanno già dato notizia ieri.

Come già detto si tratta di molti casi asintomatici (94 su 97), ma in ogni caso Ats ha messo in atto un'inchiesta epidemiologica per identificare i contatti stretti in ambito familiare e lavorativo per individuare e delimitare eventuali fonti di contagio.

Nella mattinata odierna, per affrontare quest'emergenza, si è riunito, in Prefettura a Mantova, il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Carolina Bellantoni. Il Comitato ha effettuato un'attena valutazione sui recenti casi di contagio da Covid riscontrati tra i lavoratori dell'azienda di Rodigo e Ats Valpadana, presente al tavolo, ha ribadito di aver "dato impulso - si legge in una nota inviata dalla Prefettura di Mantova - ad un'estesa attività di screening su tutte le maestranze a vario titolo impiegate nell'impresa interessata e su quanti siano entrati in contatto con i casi di positività conclamati".

Ats ha anche informato che è stata avviata "una verifica sul rispetto delle prescrizioni anti-contagio all'interno dello stabilimento in questione, a cura dei competenti servizi ispettivi".

Da parte sua il Prefetto di Mantova ha disposto che sia intensificata l'attività di vigilanza e controllo da parte delle Forze di Polizia "sull'attuazione delle misure di isolamento, sensibilizzando i Sindaci interessati affinché siano con sollecitudine attivati tutti i presìdi di assistenza alla persona che rendano meno gravosa l'esecuzione delle misure di sorveglianza sanitaria, tra cui, nello specifico, l'obbligo di quarantena". In ogni caso, dalla Prefettura informano che le iniziative intraprese "sono volte a limitare la diffusione del contagio che, ad oggi, ha fatto rilevare una casistica con un quadro sintomatologico che non desta, nel complesso, particolare preoccupazione".

Tornando agli altri dati regionali, dei 138 nuovi casi odierni, 4 sono risultati a seguito di test sierologici e 13 sono stati classificati come debolmente positivi. Oggi si registra un aumento dei decessi rispetto a ieri (+5) e anche dei ricoveri in terapia intensiva (+2, 11 in totale) e anche in terapia non intensiva (+4, 164). Aumentano anche i guariti che oggi salgono a 73872 (+62).

(am)