Violenze contro le donne, due arresti nelle ultime 24 ore nel mantovano

Mantova Carabinieri NonSopportarePiù-ManifestoMANTOVA, 02 lug. - Maltrattamenti in famiglia, i Carabinieri di San Giorgio e Bigarello nelle ultime 24 ore hanno arrestato due uomini per due distinti episodi.

Il primo caso riguarda un 47enne di nazionalità italiana che nel giro di pochi mesi, come scrivono i Carabinieri del Comando Provinciale di Mantova in una nota, "da compagno premuroso si è tramutato in orco".

Grazie alla denuncia della compagna, i carabinieri sono riusciti a ricostuire la vicenda mettendo in fila reiterati episodi di violenza, verbale e talvolta anche fisica, e di condotte abituali di molestia, che col passare del tempo si sono concretizzati di fatto in un controllo continuo della vita e dei movimenti della donna. Spiata mediante telecamere sul luogo di lavoro, impossibilità di uscire di casa senza il permesso, controllo delle conversazioni telefoniche e imposizione dell'uso del vivavoce mentre parlava con i suoi familiari: queste le accuse mosse dalla Procura della Repubblica di Mantova, che ha indotto il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale ad accogliere pienamente la proposta avanzata dalla Procura stessa, grazie alle indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Sustinente. L'uomo è stato arrestato e condotto nel carcere di Mantova.

L'altro episodio di violenza sulle donne è più recente essendosi verificato questa notte. A denunciarlo con una drammatica telefonata alloperatore del 112 è stata una donna che era appena stata minacciata dal marito ubriaco con un coltello alla presenza del figlio minorennne. La donna, visto come si era messa la situazione, ha deciso di rifugiarsi all'interno di una stanza e attendere l'arrivo dei carabinieri. Quando i militari sono intervenuti, dopo aver calmato gli animi e constatato l'evidente disagio sociale, hanno raccolto indizi per ricostruire come l'episodio di stanotte non fosse isolato. L'uomo, un 43enne d nazionalità ucraina, è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Mantova a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information