Roverbella, si rifiuta di aprire all'amministratore di sostegno e aggredisce i carabinieri: arrestato 63enne

Carabinieri Volante2ROVERBELLA, 28 mar. - Si è rifiutato di aprire la porta di casa all'amministratore di sostegno incaricato dal Tribunale di Mantova di verificare le condizioni di salute degli anziani genitori con cui il 63enne vive. Un ifiuto categorico da parte dell'uomo.

Tanto che l'assistente domiciliare si è visto costretto a richiedere l'aiuto delle istituzioni per poter accedere all'interno dell'abitazione.

Nonostante una prolungata opera di persuasione e convincimento, l'uomo ha deciso di schiudere la porta soltanto quando ha percepito che i vigili del fuoco erano in procinto di forzare la porta.

In quegli istanti i carabinieri della Stazione di Castel d'Ario e gli agenti di Roverbella sono entrati per tentare di far ragionare il soggetto che, invece di calmarsi, ha iniziato ad inveire, insultare e spintonare gli operanti.

Dopo una brevissima colluttazione, fortunatamente senza feriti, il 63enne è stato bloccato, ammanettato e accompagnato presso la Casa Circondariale di via Poma.

Non era la prima volta che il 63enne creava problemi. Già la settimana scorsa l'assistente domiciliare, incaricato dal Tribunale di Mantova a verificare le condizioni di salute dei genitori, aveva avuto non poche difficoltà per svolgere il proprio lavoro.

Oggi sarà celebrato il rito direttissimo.


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