Ostiglia, evade dai domiciliari per andare a fare la spesa: arrestato
OSTIGLIA, 27 feb. - Doveva essere in casa, in quanto si trova agli arresti domiciliari, ma era uscito a fare la spesa. Quando i Carabinieri lo hanno trovato nei pressi di un supermercato ed arrestato per evasione, l'uomo si è giustificato dicendo che con tutta la confusione causata dal coronavirus anche lui voleva rifare la spesa per paura di una eventuale quarantena.
L'episodio si è verificato nela giornata di martedì 25 febbraio quando i militari della stazione di Ostiglia, nel corso di un servizio sul territorio, si sono recati a controllare un detenuto agli arresti domiciliari, in regime di detenzione per reati contro la persona.
L'uomo, che abita da solo, era già stato autorizzato dall'Autorità Giudiziaria a usufruire di due ore di libera uscita al mattino per provvedere alle "indispensabili - si legge nella nota dei carabinieri - esigenze di vita". Ma quando i carabinieri sono arrivati nella sua abitazione hanno verificato che il detenuto non era presente in casa e la porta era socchiusa e la casa disabitata.
Insomma, il soggetto era tecnicamente evaso per cui i militari si sono messi alla sua ricerca trovandolo, di lì a poco, proprio nei pressi di un supermercato. Dopo l'arresto, nella mattinata di ieri l'uomo è stato condannato a quattro mesi di reclusione e ricondotto al domicilio dove continuerà a scontare la pena.