Un osservatorio giovane duecento anni: sabato 4 maggio al Teatro Bibiena la storia della Specola del...
Adidas nel polo logistico di Valdaro: 250 persone verranno assunte nel primo anno. Saranno 700 a pie...
MM Concerti della Domenica: Alessio Bidoli e Bruno Canino – violino e pianoforte - al Bibiena domeni...
Aperitivi d’Arte: 'Cantare è il mio modo di vivere' con il soprano Mariam Battistelli, il critico mu...
Calcio serie C, terza sconfitta consecutiva per il Mantova che perde anche a Lumezzane
Economia, i vantaggi e i 5 rischi del Bonifico istantaneo. Attenzione a revoca e costi aggiuntivi
Acquanegra, smaltimento illecito e rogo di rifiuti: denunciati titolare e operaio di un'importante azienda agricola
ACQUANEGRA SUL CHIESE, 19 set. - Alcuni giorni fa ai carabinieri di Acquanegra sul Chiese è arrivata la segnalazione di cittadini che lamentavano la presenza di un fumo denso e dall'odore acre provenire dall'interno di un'azienda agricola del posto.
Quando i militari Forestali - accompagnati dai colleghi delle stazioni di Acquanegra e Goito e dai veterinari dell'Ats Valpadana vista la presenza nell'azienda di circa 900 capi bovini - hanno effettuato il sopralluogo si sono trovati di fronte a tracce evidenti di diversi roghi con ancora visibili i resti di materiali bruciati, ma anche una generalizzata grave situazione di accumulo incontrollato di enormi quantità di rifiuti di natura mista, in evidente stato di abbandono, presente nelle diverse pertinenze aziendali.
Migliaia di pneumatici esausti, pallets in legno, tubi metallici, cisterne in cemento, fusti metallici contenenti lubrificanti e olii di natura oscura, attrezzature ed utensilerie agricole dismesse, reti metalliche e di plastica, traversine in cemento, residui edilizi, vetri, pannelli per l'edilizia, autoveicoli, elettrodomestici, trattori, vernici. I Carabinieri hanno, quindi, posto sotto sequestro preventivo tutto il materiale presente, consentendo, comunque, la continuazione dell'attività di allevamento dei bovini, riconosciuti dai veterinari dell' ATS in normali condizioni di salute e regolarmente gestiti.
Il titolare dell'importante azienda agricola, A. F. di 57 anni, nato e residente ad Acquanegra, e l'operaio, ritenuto responsabile dello smaltimento illecito di rifiuti mediante il loro abbruciamento, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Mantova con le pesanti accuse di aver costituito degli ingenti depositi incontrollati di rifiuti, anche pericolosi, ed averne illecitamente smaltito grosse quantità mediante combustione, comportamenti che il D. Lgs. 152/2006 sanziona con pene detentive da tre mesi a cinque anni e ammende da duemilaseicento a ventiseimila euro, oltre naturalmente all' obbligo di provvedere al loro tempestivo regolare smaltimento ed alla bonifica del suolo.
Ultim'ora
-
Ucraina, Zelensky ha bisogno di rinforzi al fronte: stretta sugli ucraini all'estero
24 Apr 2024 13:38 -
Scurati, già in ristampa suo ultimo libro per aumento richieste
24 Apr 2024 13:30 -
Venezia, pezzi di cemento cadono dal campanile di San Marco: avviati accertamenti
24 Apr 2024 13:17 -
Tik Tok, Senato Usa approva legge per metterlo al bando: cosa succede ora
24 Apr 2024 13:13 -
Caso 'Agenda', interrogazione Gasparri a Piantedosi: "Approfondire legami sinistra-Soros"
24 Apr 2024 13:07
Video del giorno
Il Vescovo di Mantova, Marco Busca nel messaggio di Pasqua: 'urgente ridefinire il senso e riscoprir...
Indagine
Crisi e caro energia, cosa fare ?
Totale voti: 5399
Seguici su: