Gazoldo, 6 clandestini al lavoro nel laboratorio tessile: due arresti e una denuncia
GAZOLDO DEGLI IPPOLITI, 15 mag. - Quando i carabinieri sono entrati nel laboratorio tessile con sede a Gazoldo degli Ippoliti i 6 lavoratori presenti erano tutti clandestini.
Per questo motivo nei loro confronti sono state avviate le procedure di espulsione, mai due reali conduttori dell'attività , un uomo e una donna cinesi rispettivamente di 52 e 51 anni, sono stati arrestati per sfruttamento della manodopera clandestina, mentre i militari stanno cercando di rintracciare il proprietario del laboratorio, un 31enne cinese attualmente irreperibile.
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro - intervenuti insieme ai militari di Gazoldo, Castel Goffredo e Piubega. alla Polizia Locale di Gazoldo e odigo e al personale Inail, Inps e dell'Ats Valpadana - hanno provveduto alla sospensione dell'attività imprenditoriale e hanno anche emesso sanzioni amministrative per un ammontare di oltre 30mila euro ai quali bisogna aggiungere il recupero contributivo in fase di quantificazione. Inoltre, lo stabile, i macchinari e la merce, per un valore complessivo di circa 350mila euro, sono stati sottoposti a sequestro preventivo.
Sono in atto anche ulteriori accertamenti amministrativi da parte del personale Ats, Inail e Inps per procedere con eventuali provvedimenti di loro competenza- Nella circostanza è stata denunciata anche una 21enne cinese poiché procacciatrice d'affari dell'azienda.
I 6 clandestini arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti nella Casa Circondariale di Mantova in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo nell'odierna giornata.