Roverbella, scoperti 5 lavoratori clandestini e senza contratto nel laboratorio tessile: arrestato il titolare

Roverbella Carabinieri LavoratoriNero-8MarzoROVERBELLA, 08 mar. - Quando i Carabinieri sono arrivati nel laboratorio tessile a Roverbella, al suo interno hanno trovato 12 lavoratori di cui 5 erano clandestini, senza regolare contratto.

Il titolare dell'attività, un 42enne cinese, è stato arrestato per sfruttamento della manodopera clandestina e per trarre ingiusto profitto favorendo la permanenza nel territorio italiano di cittadini stranieri.

I 5 clandestini sono tati sottoposti alla procedura di foto segnalamento e poi muniti di biglietto d'invito a presentarsi in Questura a Mantova per l'avvio della procedura di espulsione dall'Italia. L'intero complesso immobiliare che ospitava il laboratorio e i macchinari sono stati sottoposti a sequestro preventivo.

Inoltre, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro - intervenuti insieme ai colleghi di Guidizzolo, Volta Mantovana e Piubega, in coordinamento con il personale Inail e Inps, tutti componenti della task force che opera nel settore della calza al comando del maggiore Simone Toni - hanno sospeso l'attività imprenditoriale e multato il titolare per 24mila euro, ai quali si dovrà aggiungere la quota del recupero contributivo ancora in fase di quantificazione.

La persona arrestata, dopo le formalità di rito, è stata trattenuta presso la camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo già disposto dalla competente Autorità Giudiziaria.


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information