Castel Goffredo: 18enne cerca di rubare in una villa, sorpreso dai proprietari che lo fanno arrestare dai carabinieri

Carabinieri6CASTEL GOFFREDO, 23 set. - Il suo obiettivo era quello di rubare tutto ciò che poteva all'interno di una villa di Castel Goffredo, ma non ha fatto i conti con i proprietari che l'hanno scoperto, bloccato e fatto arrestare dai Carabinieri.

Non senza conseguenze, purtroppo, perché fra il ladro e i proprietari (madre, padre e figlio) c'è stata una forte colluttazione ed è stato necessario il traporto all'ospedale di Asola per le cure del caso.

Il tutto inizia l'altra notte, quando un 18enne ucraino residente a Castel Goffredo pregiudicato e nullafacente, decide di provare a rubare in una villetta. Il ragazzo scavalca la rete di recinzione e, utilizzando un paio di forbici da giardino, cerca di entrare all'interno dell'abitazione. Nel tentativo, però, qualcosa va storto e scatta l'allarme.

I proprietari avvertono subito i carabinieri ma, senza attenderne l'arrivo, decidono di andare in giardino e affrontare il ladro. Una scelta molto azzardata e pericolosa. Padre e figlio si scagliano sul 18enne e lo bloccano, ma quest'ultimo cerca di divincolarsi e difendersi utilizando anche le forbici che ha in mano. Ne nasce una colluttazione nella quale è coinvolta anche la moglie del proprietario che subisce un forte trauma a un ginocchio.

Nel frattempo arrivano i carabinieri che riescono, non senza difficoltà, a bloccare il 18enne e ad arrestarlo per il reato di tentata rapina, lesioni personali aggravate e porto di armi e oggetti atti a offendere. Il ragazzo ucraino è stato portato nlle camere di sicurezza del Comando Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. I proprietari della villa, sono stati invece trasportati presso l'ospedale di Asola per le cure del caso.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova, Colonnello Fabio Federici, esprime il suo vivo apprezzamento ai militari operanti che con molta professionalità hanno permesso di arrestare un pericoloso malvivente assicurato alla giustizia.


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