Casalmaggiore pronta a chiedere lo stato di emergenza per la chiusura del ponte
CASALMAGGIORE, 11 nov. - La notizia che occoreranno almeno 12 mesi per riaprire al traffico il lesionato ponte sul Po di Casalmaggiore ha convinto il consiglio comunale del comune ai confini con il mantovano a chiedere, nella prossima seduta, lo stato di emergenza.
Questo atto servirà , forse, a evitare, almeno, toppe lungaggini burocratiche. La chiusura del ponte sta causando disagi, oltre che a Casalmaggiore, anche al vicino comune di Viadana. Il traffico sulle strade del comune mantovano è aumentato moltissimo e cominciano a risentirne gli asfalti, senza tralasciare il problema della sicurezza.
La decisione di Casalmaggiore di richiedere al governo centrale lo stato di emergenza è stata accolta con favore anche dall'amministrazione comunale di Viadana, ma anche da consiglieri regionali e deputati dei diversi partiti e movimenti.