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Turismo, Mantova riparte dall'Expo. In Provincia si studia la presenza virgiliana alla fiera internazionale
MANTOVA - Mantova inizia a costruire la sua presenza all'Expo 2015. Lo fa a partire da Palazzo di Bagno, dove ieri, giovedì, si è tenuto un incontro tra Camera di Commercio, Commissione per l'Expo del Comune di Mantova e Provincia.
Obiettivo di primaria importanza per una realtà dagli grandi valori enogastronomici come quella della cittadina virgiliana, in vista di una manifestazione internazionale che avrà nella cultura del cibo e nel consumo sostenibile temi cardine, è quello di pianificare una strategia per attirare visitatori e rilanciare l'immagine della città .
Ecco perché, come ricorda il presidente Pastacci, "nei mesi scorsi sono state sondati diversi possibili attori dell'agroalimentare, coinvolgendo anche i Gruppi di Azione Locale (GAL), le Strade del gusto, i Distretti agricoli del latte e della carne e quello rurale dell'Oltrepo, i Consorzi e le associazioni di promozione territoriale".
Come ricorda il numero uno di via Calvi Carlo Zanetti, del resto, "occorre pensare ad attirare visitatori per l'Expo ma bisogna avere a mente anche il dopo". Ed è proprio per questo che Giampaolo Benedini, referente della Commissione Comunale per l'Expo, ha lanciato l'idea della possibilità di una presenza a Milano anche fuori dai padiglioni dell'Expo: sarebbe "una sorta di fuori salone come accade per il salone del mobile - ha detto - uno spazio dove portare le nostre eccellenze e dare lustro culturale, architettonico ed enogastronomico al nostro territorio".
Ciò di cui ha bisogno la città è, insomma, precisa di nuovo Pastacci, "farsi conoscere, attivando azioni di marketing con partner istituzionali e commerciali europei". Così, palazzo di Bagno promette che già a partire dal 2014, con un anno di anticipo, verranno presi contatti con alcune delegazioni estere che parteciperanno all'esposizione internazionale per sviluppare relazioni utili non solo nel breve termine quanto, più significativamente, nel lungo periodo.
(n.r.)
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