Food&Science Festival 2020: apertura con il Premio Futuro Sostenibile del Gruppo Tea

MANTOVA, 02 ott. – Con la presentazione del Premio Futuro Sostenibile promosso da Gruppo Tea si è aperta questa mattina al Teatro Bibiena l'edizione 2020 del Food&Science Festival.

Diviso in tre categorie (scuole, imprese ed enti locali), il premio si pone l'obiettivo di valorizzare i progetti dedicati alla sostenibilità ambientale e all'economia circolare sviluppati dai Comuni, dalle imprese e dagli studenti delle scuole secondarie della provincia di Mantova e di stimolare la consapevolezza e l'urgenza di buone pratiche collettive di economia circolare.

"L'unico futuro possibile è quello che sappiamo costruire - ha affermato Paolo Marcesini, direttore di Italia Circolare, introducendo l'incontro di apertura del Festival -. Il Covid ci ha insegnato che una pandemia può bloccare tutto – ha aggiunto - e ha messo anche le imprese di fronte alla consapevolezza della necessità di essere cerniera di coesione con la società e il territorio e rendersi protagoniste dell'economia circolare".

Ridurre i consumi di energia, trasformare lo spreco in opportunità, dare un nuovo mercato ai rifiuti: sono le pratiche necessarie per costruire un futuro sostenibile da definire con progetti, competenze e idee, in una visione a lungo periodo, ma senza perdere tempo.

In ciò Mantova è decisamente più avanti di altre città (lo ha sottolineato Marcesini) grazie al grande progetto per il territorio Mantova Circolare di cui è protagonista il Gruppo Tea. Un patto che coinvolge tutta la comunità e che, come ha sostenuto il presidente Massimiliano Ghizzi, trova riscontro nel cambiamento degli obiettivi della multiutility e che, con il Premio Futuro Sostenibile, consolida il percorso di impegno e di attività del Gruppo Tea sul tema della sostenibilità.

"La selezione e il riconoscimento di progetti di sostenibilità attuati dalle realtà mantovane ha infatti l'obiettivo di stimolare la consapevolezza e l'urgenza di buone pratiche collettive di economia circolare". Il Premio è promosso insieme a Italia Circolare, Fondazione Symbola, PromoImpresa-Borsa Merci. Qui il link per il regolamento.

Promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola, il Food&Science Festival 2020 (da venerdì 2 a domenica 4 ottobre) offre un nutrito programma di appuntamenti in presenza e online, visibili anche sul sito del Festival, capace di aprire uno spazio di confronto sui grandi mutamenti che attraversano il nostro tempo e che mai come in questo periodo hanno toccato la sensibilità collettiva.

Tra medicina e agricoltura, alimentazione, tecnologia e innovazione, il Festival declinerà il tema secondo molteplici prospettive, evidenziando l'urgenza di una metamorfosi culturale necessaria per rivedere il nostro modo di vivere la Terra.

Dalla produzione al consumo consapevole degli alimenti fino alle questioni di più stringente attualità, si parlerà di cambiamenti climatici e riscaldamento globale (con, tra gli altri, il Premio Nobel per la Pace Riccardo Valentini e la storica e divulgatrice di fama internazionale Naomi Oreskes), tutela del suolo (con anche Eva Kondorosi e Wim de Vries), comunicazione della scienza (con Dominique Brossard), biotecnologia (con la genetista e patologa vegetale Pamela Ronald), storia e chimica dell'alimentazione (insieme a ospiti come Harold McGee, Rachel Herz, Ian Tattersall e Rob DeSalle), medicina, salute globale, legislazione alimentare e molto altro ancora, tutto dalla prospettiva del cambiamento.