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Emergenza Coronavirus, cosa possiamo e non possiamo fare secondo nuovo decreto
MANTOVA, 10 mar. - Emergenza Coronavirus, come noto il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri ha firmato il decreto già ribattezzato "Io resto a casa" che estende a tutta l'Italia le limitazioni, soprattutto relative agli spostamenti non necessari e urgenti, per contenere la diffusione del coronavirus. Le misure pensate l'8 marzo per la Lombardia e altre 14 province da oggi sono valide per tutte le regioni italiane.
Questi provvedimenti si possono sintetizzare nel divieto degli spostamenti possibili solo per 'comprovate esigenze' di lavoro e motivi di salute e legati all'approvvigionamento di beni primari, senza dimenticare divieti di assembramento e la chiusura di palestre, centri fitness, musei e molto altro ancora.
Cerchiamo di vedere nel dettaglio quali sono le cose che si possono e non si possono fare almeno fino al 3 aprile.
Quando ci s può spostare? Dove possiamo muoverci? Secondo il decreto tutti gli spostamenti vanno evitati, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità legate alla salute. In questi casi sarà necessario esibire ai controlli un'autocertificazione sui motivi, che verrà verificata: in caso di dichiarazioni false scattano le sanzioni. Si può uscire di casa utilizzando accorgimenti, evitando assembramenti e rispettando la distanza di un metro dalle altre persone. Ci si può muovere all'interno del proprio comune di residenza, mentre non si può andare in altri comuni, anche all'interno della provincia di residenza, salvo i già citati motivi di necessità comprovati da autocertificazione (lavoro, salute). E' sempre consentito il rientro al proprio domicilio.
Posso spostarmi per andare al lavoro? Anche in un altro Comune? Sì perché gli spostamenti per motivi di lavoro sono contemplati dal decreto. Quando ci si sposta per lavoro tra comuni diversi è bene avere con sé l'autocertificazione che, in ogni caso, può essere compilata seduta stante con le pattuglie delle forze dell'ordine fornite dei moduli.
Chi deve assolutamente stare in casa? Anziani e persone immunodepresse o con patologie
Se ho febbre sopra i 37,5° C? Stare in casa, chiamare il medico di base e non andare al Pronto Soccorso.
Posso andare a fare la spesa? Sì è possibile spostarsi da casa per fare la spesa, una persona per famiglia. Non c'è bisogno di fare le corse ed accalcarsi perché il rifornimento delle merci è garantito. Posso fare la spesa nei supermercati e ipermercati, che però sono chiusi nel week end, mentre le attività commerciali di paese e più piccole, come forni e salumerie, restano aperti ma con ingressi contingentati per evitare affollamento, ma nel caso queste strutture non possano rispettare queste condizioni di sicurezza dovranno essere chiuse.
Posso uscire a fare una passeggiata con i bambini? Sì, in luoghi dove non ci sia assembramento e mantenendo sempre le distanze di un metro.
Posso andare a mangiare o prendere un caffé da amici/parenti? Non essendo uno spostamento necessario e indifferibile la logica del decreto dice che non è possibile
Posso recarmi da parenti anziani non autosufficienti per assistenza? S tratta di una condizione urgente e necessaria, per cui lo spostamento in questo caso è consentito. Essendo gli anziani e le persone con patologie più esposte e a rischio è bene utilizzare tutte le cautele e le protezioni necessarie.
Posso andare al bar, in gelateria e al ristorante? Questi esercizi commerciali sono aperti dalle 6 alle 18, con l'obbligo di garantire il rispetto della distanza di sciurezza di almeno un metro tra i clienti. In caso di violazione, scatta la sospensione dell'attività .
Posso andare in farmacia? Le farmacie sono aperte con la regola, valida per tutti gli esercizi, di rispettare le distanze e di non creare assembramenti.
Posso andare in palestra o in piscina? Palestre e piscine, come cnetri fitness e impianti termali e centri benessere sono chiusi.
Posso andare al cinema, al museo, a teatro? No, questi luoghi sono chiusi.
Posso andare al centro commerciale? Sì ma solo nei giorni feriali evitando file e assembramenti. Nei giorni festivi e prefestivi sono chiuse anche le medie e grandi strutture di vendita, oltre ai negozi presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati.
Posso andare in chiesa? I luoghi di culto sono aperti solo se adottano le misure necessarie a distanziare i fedeli di almeno un metro tra loro. Sono sospese le messe e tutte le cerimonie civili e religiose, compresi matrimoni e funerali.
Asili, scuole e Università sono aperte? No, lezioni sospese fino al 3 aprile
Posso andare in Comune o fare esame della patente? Sono garantiti i servizi necessari e urgenti nei Comuni, ma l'invito è a utilizzare i servizi digitali
Sono sospesi gli esami di idoneità per la patente negli uffici della motorizzazione civile. Il provvedimento dispone perciò la proroga delle scadenze dell'iscrizione e del foglio rosa.
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