Rapporto sull’attività della Polizia Locale nel 2019: maggior controllo del territorio e meno incidenti. Mantova monitorata da 514 telecamere

MANTOVA, 18 gen. – L'articolato rapporto sull'attività svolta dalla Polizia Locale nel 2019 evidenzia, nei numeri, il sicuro effetto dell'incremento di una serie di misure, tecnologiche e di interventi mirati, adottate sulla base delle indicazioni dell'Amministrazione comunale e delle segnalazioni dei cittadini.

Dal report (qui il link) presentato questa mattina presso il Comando di viale Fiume emergono significativamente i dati relativi al generale aumento delle ore di presidio e di pattugliamento serale e notturno, ma anche dei controlli sulla circolazione stradale e di carattere ambientale a cui fanno riscontro meno incidenti, più sanzioni e verbali notificati.

L'assessore alla Polizia Locale del Comune di Mantova Iacopo Rebecchi, commentando il rapporto, ha evidenziato come le direttive dell'Amministrazione avessero indicato le priorità di salvaguardia della sicurezza del territorio abbiano portato, nel 2019, all'installazione di 82 nuove telecamere, raggiungendo così un totale di 514 (+336 dal 2015 a oggi), a cui se ne aggiungeranno altre 36 quest'anno.

"In percentuale è la città più controllata d'Italia", ha aggiunto Rebecchi, sottolineando l'esito positivo dei maggiori presidi dei luoghi sensibili, sulle strade e dei controlli ambientali. Per quanto riguarda l'organico, il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni ha ricordato che è composto da 62 unità, con 5 nuovi assunti nel 2019 e che nel 2020, proseguendo nel programma di ringiovanimento, verranno inseriti altri 4 vigili e 2 ufficiali. Dal 2015 sono 15 gli elementi aggiunti all'organico che è strutturato in modo flessibile mettendo in attività esterna, a turno, tutti gli effettivi.

Il vice comandante Luigi Marcone si è soffermato sull'incremento qualitativo dato dalla tecnologia, compreso un drone, che ha consentito l'individuazione di violazioni ambientali e alle norme del codice stradale di veicoli non assicurati e non revisionati.

Un accento è stato posto sull'utilità dell'app 1SAFE che consente a tutti i cittadini di fornire direttamente segnalazioni alla Polizia Locale e al rinnovamento già in fase avanzata del parco macchine con veicoli più ecologici e biciclette elettriche.

In evidenza, dai raffronti con l'anno precedente, le 376 (142 nel 2018) sanzioni amministrative in materia ambientale; la diminuzione delle biciclette rubate (da 101 a31); la diminuzione degli incidenti stradali con feriti (155/174); i maggiori posti di controllo (60/21); la quasi totale eliminazione di parcheggiatori abusivi (2/16); l'aumento delle sanzioni amministrative (61227/57012) per un totale di € 5.209.673 di verbali.

Sono stati 430 (da 214) i veicolo scoperti non revisionati e 147 (122) quelli senza assicurazione, anche grazie al sistema elettronico Targasystem. Preoccupante l'aumento delle sanzioni per guida senza cinture di sicurezza e con l'uso del cellulare e notevole l'aumento anche dei veicoli sequestrati o fermati per violazioni al codice della strada (216/124). Da non sottovalutare l'aumento degli accertamenti per guida in stato di ebbrezza e le omissioni di soccorso.