Picchiata dal marito davanti alle figlie minorenni: arrestato l'uomo, donna e bimbe in una struttura protetta

MANTOVA, 18 gen. - Dopo essere stata picchiata violentemente dal marito per l'ennesima volta una donna ha preso il coraggio a due mani e, insieme alle due figlie minorenni, si è presentata in Questura a Mantova per denunciare tutto e chedere di essere aiutata.

Ora il marito violento si trova rinchiuso nel carcere di via Poma e dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni pluriaggravate nei confronti della moglie, mentre la donna e le figlie di 6 e 4 anni sono state ospitate da una struttura protetta.

E' un racconto drammatico quello che la giovane donna ha fatto qualche giorno fa agli Agenti della Squadra Mobile di Mantova. Un racconto fatto di violenze, fisiche e psicologiche, che andavano avanti da ben otto anni. Anni di botte prese dalla donna, di vessazioni. Il tutto reso ancora più grave e drammatico dal fatto che ad assistere a queste scene c'erano quasi sempre le due figlie della coppia, di 6 e 4 anni.

La donna ha spiegato agli agenti che le violenze nei suo confronti si manifestavano abitualmente quando l'uomo rincasava ubriaco. Gli Agenti di Polizia hanno convnto la donna a denunciare il marito e la denuncia è stata immediatamente gestita secondo il protocollo del "Codice Rosso".

Per questo, come detto, la donna e le due figlie minorenni, a tutela della loro incolumità, sono state accompagnate dagli Agenti lontano dall'abitazione familiare, in una struttura protetta. L'uomo, un quarantenne italiano, è stato raggiunto dall'Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Mantova ed eseguita dagli agenti della Squadra Mobile di Mantova. L'uomo dovrà rispondere dei reati di maltrattementi in famiglia e lesioni pluriaggravate nei confronti della moglie.