Giulio Romano al Ducale e a Palazzo Te: con il via alla grande mostra, Mantova al centro della ribalta internazionale

MANTOVA, 4 ott. – E' tutto pronto per l'apertura al pubblico della grande mostra, dedicata alla celebrazione del genio artistico di Giulio Romano.

Un evento di portata internazionale che Palazzo Ducale e Palazzo Te ospiteranno dal 6 ottobre fino al 6 gennaio 2020, con inaugurazione ufficiale fissata per domani, 5 ottobre, e che ha ottenuto il conferimento da parte del Capo dello Stato Sergio Mattarella della Medaglia del Presidente della Repubblica.

Solo Mantova, erede privilegiata della prodigiosa attività qui svolta da Giulio Romano (pseudonimo di Giulio Pippi de' Jannuzzi, Roma 1492/99 – Mantova 1546), può vantare la possibilità di essere sede e protagonista di un'opportunità di tale rilievo e, grazie ai preziosissimi prestiti ottenuti, è in grado di offrire una visione globale della geniale poliedricità dell'artista giunto alla corte dei Gonzaga, chiamato da Federico II ad assumere il ruolo "totale" di maestro delle fabbriche.

Sono quasi 50 i musei internazionali che hanno contribuito a creare il variegato complesso di opere esposte, a corollario dei grandi affreschi, che vede la presenza di arazzi, dipinti, disegni, stampe, maioliche, bronzetti e altri oggetti che testimoniano la straordinaria importanza di Giulio Romano come artista chiave del primo Manierismo.

Una autentica impresa, essere riusciti a realizzare questa mostra che ha, alla base dell'esito positivo, il grande impegno congiunto di Palazzo Ducale e Palazzo Te. Un lavoro di squadra, come hanno evidenziato questa mattina in conferenza stampa il direttore di Palazzo Ducale Peter Assmann e il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, che, per la prima volta, offre la possibilità di visita delle due sedi della mostra con un biglietto unico.

L'esposizione, intitolata citando il Vasari "Con Nuova e Stravagante Maniera", distribuita in un'area di 2500 metri quadrati a Palazzo Ducale, si fregia del partenariato del Louvre di Parigi – rappresentato qui dal direttore del dipartimento di Arti Grafiche Xavier Salmon -, che ha concesso 72 disegni di notevolissimo interesse, che danno un importante contributo alla storia dell'arte e a nuovi studi su Giulio Romano.

Dal canto suo, Palazzo Te si afferma sede privilegiata della mostra intitolata "Arte e Desiderio" che ruota intorno ai suoi grandiosi affreschi, opera centrale nella carriera di Giulio Romano, seguendo "fili narrativi tra pittura e architettura e di indagine sul rapporto tra corpo ed erotismo".

Lo ha sottolineato il direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni mettendo in risalto la ricchezza delle opere esposte nell'Ala Napoleonica e l'opportunità data da questa mostra di aprire un percorso sull'arte del '500 che proseguirà nei prossimi anni.

Quello che è certo, è che il visitatore si troverà al centro di un mondo fantastico, ricco di sorprendenti effetti (come la fantasmagorica nuova illuminazione della Sala dei Giganti) e di inattese scoperte: esattamente quello che voleva Giulio Romano con il suo "stravagante" modo di comunicare.

• DATE: 06.10.2019 – 06.01.2020
• Palazzo Ducale. Orari: Aperto dal martedì alla domenica: dalle 8.15 alle 19.15.
• Chiuso: lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio. Call center 041-2411897
• Biglietteria unica. Piazza Sordello, 40 - Mantova
• Tel. 0376-224832 - lun-ven: 8.30 - 19.00 / sab: 9.00 - 14.00
• Palazzo Te. ORARI: lun 13.00/19.30 - mar-dom 9.00/19.30
• da domenica 27 ottobre, lun 13.00/18.30 - mar-dom 9.00/18.30; chiuso il 25 dicembre
• INFO E PRENOTAZIONI. Tel. + 39 0376/1979020