Trasportava tonnellate di merce pericolosa e infiammabile senza autorizzazioni e precauzioni: camionista fermato dalla Polstrada

Mantova PoliziaStatale MerciPericolose-7LuglioCASTIGLIONE MANTOVANO, 07 lug. - Stava trasportando su un autocarro 15 barili del peso di 180 kg l'uno di resina infiammabile, considerata merce pericolosa per il cui trasporto sono necessarie e previste dalla legge una serie di cautele, prescrtitte dalla normativa internazionale ma completamente ignorate dal camionista.

Fortunatamente gli agenti della Polizia Stradale di Mantova, lo scoso 4 luglio in servizio nei pressi di Castiglione Mantovano sulla S.P. 62 hanno notato che qualcosa non andava in quel mezzo pesante intento a immettersi sulla Provinciale. Gli agenti hanno notato un notevole sbilanciamento dell'asse del veicolo e uno schiaccimento anomalo dei 'passaruota'.

Tutti segnali che hanno fatto presupporre agli agenti un eccesso di carico. Per questo il mezzo è stato fermato e controllato e nell'interno dell'autocarro è stata trovata la merce pericolosa in elevate quantità. La Polizia ha anche accertato che il camionista non era titolare del patentino prescritto per il trasporto di merci pericolose e il veicolo era anche sprovvisto di un numero sufficiente di estintori. Inoltre, quasi a voler occultare la natura del trasporto, il mezzo era privo dei prescritti pannelli che identificano la natura del trasporto ed il tipo di merce trasportata e il livello di rischio associato, in modo tale da rendere impossibile, a prima vista, anche in ipotesi di incidente ai soccorritori, del tipo di rischio cui si sarebbero esposti.

Ancora, il camionista non aveva a bordo alcun dispositivo a tutela della sua salute ed incolumità, previsti dalla normativa della sicurezza sul lavoro, manifestando una totale inconsapevolezza circa i rischi che un tale tipo di trasporto poteva comportare per la sua stessa persona; infine, i documenti di trasporto erano riferiti a merce di natura e consistenza totalmente differente.

Gli Agenti, a questo punto, hanno deciso di portare l'autocarro presso la Sezione Polstrada di piazza Virgiliana per approfondire i controlli e procedere alle contestazioni di legge. Una volta arrivati a destinazione l'autista del camion ha cercato di farsi prestare da un altro camionista, probabilmente suo amico, anch'egli presente in piazza Virgiliana, i dispositivi mancanti. Ovviamente, tale tentativo non è sfuggito all'attenzione degli operatori, i quali, interrompendo l'espediente truffaldino, hanno fatto allontanare il "collega compiacente".

Si è proceduto, quindi, a contestare un totale di 7 violazioni, tutte in materia di trasporto di merci pericolose, nonché un sovraccarico, per un totale di 2500 euro, oltre alle sanzioni accessorie del ritiro della patente di guida, della carta di circolazione e del fermo del veicolo per un periodo di 60 giorni. Analoghe sanzioni verranno inflitte al titolare della ditta, possessore della licenza di trasporto in conto terzi, responsabile di non aver attuato adeguata vigilanza nella scelta del collaboratore, nella relativa formazione e nel controllo del suo operato.


Questo sito utilizza cookie di terze parti (leggere la pagina informativa per approfondimento). Continuando con la navigazione si accetta il loro uso. Per informazioni dettagliate sulla normativa dei cookies, leggi la nostra privacy policy.

Accetto i cookies per questo sito.

EU Cookie Directive Module Information