Cura e tutela dei minori: l’impegno della diocesi al fianco di parrocchie e associazioni cattoliche mantovane
MANTOVA, 18 mag. – Con la creazione di un gruppo di lavoro che affianchi l'attività educativa di parrocchie e associazioni cattoliche del territorio, la diocesi di Mantova pone le basi per promuovere e adottare un sistema accogliente di cura e tutela dei minori nei diversi ambienti frequentati da bambine, bambini e adolescenti.
Stimoli fondamentali per questa iniziativa sono state le istanze di papa Francesco e del vescovo Marco e la risposta della diocesi mantovana si è concretizzata con la costituzione, già a partire dall'autunno scorso, di un gruppo ristretto di persone con varie competenze con l'obiettivo di rilanciare il servizio educativo dei luoghi di aggregazione di ambito cattolico e incentivare la sensibilità verso i fondamentali valori morali.
L'attività del gruppo di lavoro per la cura e la tutela dei minori è stata presentata questa mattina presso il Seminario vescovile di Mantova da don Libero Zilia, Vicario generale della diocesi di Mantova, e dalla dottoressa Patrizia Graziani, responsabile del nuovo "Centro diocesano tutela minori".
L'impegno è quello di offrire un valido supporto alla crescita dei bambini e adolescenti nell'abito dell'attività pastorale giovanile, attribuendo la giusta importanza agli oratori perché tornino ad essere punti di riferimento e crescita costante.
Il primo passo dell'attività è stato dedicato, questa mattina, all'informazione e alla formazione degli animatori e coordinatori delle prossime attività estive delle parrocchie: seguiranno analoghi incontri a livello locale essendo temi rivolti a chierici, laici e volontari.
Come ha sottolineato Patrizia Graziani, fondamentale è il rapporto fiduciario e continuo con le famiglie che affidano i loro figli alle comunità cattoliche nell'assoluta tranquillità che deriva dal lavoro di prevenzione di qualsiasi forma di abuso tramite chiari codici di condotta, semplici procedure e, laddove necessario, la segnalazione di comportamenti non adeguati.
"La parola d'ordine, in sintonia con papa Francesco, è TRASPARENZA", ha ribadito la dottoressa Graziani mettendo in risalto, altresì, come nel nostro territorio la situazione sia nettamente positiva, immune da emergenze.
A supporto dell'attività di formazione la diocesi ha prodotto il sussidio "Buone prassi di prevenzione e tutela dei minori in parrocchia" che, nei prossimi giorni, sarà distribuito sul territorio a chi si occupa dell'educazione di bambini, adolescenti e ragazzi.
Un utile strumento per la formazione di chi opera a contatto con i minori, per sapersi prendere cura degli ambienti e degli strumenti tecnologici negli spazi collettivi, ma anche per il rispetto delle norme relative alle attività proposte.
