23 settembre, giorno di drammatici intrecci

MANTOVA, 23 set. - Il 23 settembre è una data importante per l'Italia. Una data da non dimenticare nella quale si sono intrecciati, seppure con qualche anno di distanza, due eventi simbolici e drammatici.

Il 23 settembre del 1938 Benito Mussolini, capo del Fascismo e del governo, emana il decreto che istituisce classi speciali per bambini ebrei. Un atto diretta conseguenza dell'assurdo abbraccio con la follia nazista e carico di drammatiche e devastanti conseguenze che pagheranno anche bambini innocenti.

Cinque anni più tardi, il 23 settembre del 1943, il vice brigadiere dei Carabinieri, Salvo D'Acquisto si sacrifica per salvare un gruppo di civili durante un rastrellamento delle truppe tedesche nel corso della seconda guerra mondiale.

Un gesto nobile e indimenticato che anche ieri, domenica 23 settembre 2018, a 75 anni di distanza, è stato giustamente ricordato e commemorato a Mantova con una cerimonia innanzi al monumento che si trova nella piazza dedicata proprio al vice brigadiere eroe. Una cerimonia alla quale hanno partecipato le Autorità civili, militari e religiose del territorio mantovano, il Prefetto dottor Sandro Lombardi, il Questore dottor Paolo Sartori, Il Comandante Provinciale dei Carabinieri Medaglia d'Argento al Valor Civile Colonnello Fabio Federici, il Provveditore agli Studi di Mantova Professoressa Novella Caterina, il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi, i rappresentanti delle massime istituzioni civili e militari, l'Associazione Nazionale Carabinieri sezione di Mantova con i Labari ed i rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e d'Arma. Nel corso della mattinata è stato eseguito il silenzio fuori ordinanza ed è stata deposta una corona d'alloro con la benidizione da parte di don Roberto Rezzaghi parroco della chiesa di San Pio X Il Presidente della locale sezione dell'Associazione Nazionale Carabinieri, Sottotenente Mario Nespoli, ha voluto ricordare a tutti i presenti la figura di Salvo D'Acquisto non solo come uomo dalla grande umanità, ma come cristiano che si adopera e si sacrifica verso il prossimo.

Oggi più che mai la figura di D'Acquisto è monito ad esempio da emulare e da insegnare alle nuove generazioni. La cerimonia, ha inoltre voluto ricordare tutti i caduti dell'Arma dei Carabinieri ed il Tenente dei Carabinieri M.O.V.M Alfredo Mercuro Sandulli, Comandante la 27° sezione mista addetta alla Divisione Acqui, trucidato dai tedeschi il 24 Settembre 1943 nell'isola di Cefalonia, a cui è intitolata la locale Associazione nazionale Carabinieri. Al termine della manifestazione a preso la parola il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Mantova, Medaglia d'Argento al Valor Civile, Colonnello Fabio Federici, il quale dopo aver ringraziato tutte le Autorità per la loro preziosa partecipazione, ha evidenziato l'importanza del sacrificio del Vice Brigadiere Salvo D'Acquisto, uomo delle Istituzione da prendere sempre ad esempio come un "faro nella notte". Inoltre l'Alto Ufficiale ha sottolineato quanto sia fortunata la città di Mantova ad avere una Piazza ed un monumento a ricordo del sacrificio dell'eroe Salvo D'Acquisto. La semplice ma Solenne Cerimonia, si è conclusa con l'intonazione dell'Inno Nazionale da parte di tutti i presenti.