Cartiera, il Comune blocca i lavori in corso: opere edili non autorizzate

MANTOVA, 18 set. - Il Comune di Mantova, lunedì 17 settembre, ha ordinato l'immediata sospensione delle opere edili in corso di demolizione, ristrutturazione e nuova costruzione nello stabilimeno della ex Cartiera Burgo, oggi Cartiera Villa Lagarina della società Progest della famiglia Zago.

L'atto si è reso necessario in quanto, secondo quanto stabilito nell'ordinanza - firmata da Paolo Perantoni, dirigente dele settore Sportello Unico per le Imprese e i Cittadini - le opere in oggetto sarebbero state realizzate prima del rilascio dei necessari titoli edilizi e paesaggistici.

Titoli rispetto ai quali la società Cartiere Villa Lagarina aveva fatto richiesta, ma l'iter autorizzativo, seppur avviato, non era ancora stato concluso. Le contestazioni messe nere su bianco nell'ordinanza notificata alla società veneta sono la conseguenza diretta di alcuni sopralluoghi effettuati nel mese di agosto da poco concluso dalla Polizia Locale di Mantova all'interno dello stabilimento di via Poggio Reale, la cui produzione doveva riprendere fra non molto tempo ma che, a seguito di quest'ordinanza, potrebbe subire dei ritardi.

LE OPERE SOTTO LA LENTE. Nel corso dei sopralluoghi, in particolare, gli agenti hanno rilevato la già avvenuta realizzazione della modifica della parte posta a nord dell'edificio Nervi, attraverso la esecuzione di terrazzamento, locali termici, camini di grandi dimensioni, tre silos, ecc... Oltre a ciò, sono state rilevate pure la realizzazione della struttura portante e della copertura del cosiddetto "magazzino cartaccia" e gli smantellamenti nell'area del depuratore e la realizzazione di nuove tine e relative piattaforme.

Come detto, a oggi, secondo quanto dichiarato dall'amministrazione comunale nell'ordinanza, nessun permesso di costruire è stato rilasciato in merito alle opere sopra elencate e, anche l'autorizzazione paesaggistica rilasciata è riferibile solo a una parte delle costruzioni invece già realizzate.

I sopralluoghi effettuati e la documentazione in atti evidenziano la realizzazione di alcune opere edili in assenza di autoizzazione paesaggistica e di permesso a costruire, ovvero dei titoli abitativi di carattere edilizio. Inoltre, la stessa società Cartiere Villa Lagarina, con una nota del 7 settembre informava che stava "proseguendo l'attività di costruzione dell'impianto".

Ritenuto che l'eventuale prosecuzione delle opere in assenza dei necessari atti abilitativi possa pregiudicare l'esito delle richieste già presentate e in istruttoria presso gli Enti competenti, il Dirigente ha ordinato l'immediata sospensione dei succitati lavori in corso in esecuzione presso lo stabilimento Cartiere Villa Lagarina di Via Poggio Reale n. 9, dalla data di notifica dell'ordinanza sino all'esito degli accertamenti ancora in corso.

Va precisato, sottolinea il Comune, che le autorizzazioni edilizie e paesaggistiche al centro dell'ordinanza non vanno confuse con quelle di natura ambientale.

(e.s.)