Sicurezza, delitti in calo generale nei primi nove mesi del 2017: diminuiscono i furti ma aumentano rapine e violenze sessuali sulle donne

MANTOVA, 21 ott. - Delitti di criminalità comune in calo di oltre il 4% nei primi nove mesi del 2017 in provincia di Mantova. Un dato ancor più confortante se sommato al -7%, sempre delitti, di criminalità comune, registrato fra il 2015 e il 2016.

Unico dato in controtendenza quello relativo alle rapine, aumentate di qualche unità nei primi mesi dell'anno in corso rispetto allo stesso periodo del 2016.

A diffondere i dati il Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica rinutosi giovedì 19 ottobre in Prefettura e al quale hanno preso parte i vertici della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale e l'assessore alla Sicurezza del Comune di Mantova, Iacopo Rebecchi.

Per quanto concerne alcune specifiche tipologie di reati, il Comitato ha rilevato una diminuzione dei reati che creano maggior allarme sociale ed incidono di più sul senso di insicurezza della popolazione: così per i furti (-11%) con un netto decremento sia di quelli in abitazione e di quelli in esercizi commerciali (questi ultimi nel precedente periodo erano in leggero aumento, pur nel calo generale dei furti già verificatosi nel 2016); in calo anche le lesioni dolose (-5,52%), le minacce (-8,54%), le estorsioni (-31%).

Un dato che richiede attenzione è, come detto in apertura, quello delle rapine, aumentate di qualche unità nei primi mesi dell'anno rispetto allo stesso periodo del 2016.

Elemento importante è che, ad una tendenza ad un incremento nell'insieme modesto che riguarda soprattutto banche, uffici postali ed esercizi pubblici, corrisponde una diminuzione delle rapine nella pubblica via (- 17%) ma, soprattutto, un deciso aumento dei reati scoperti (+ 105%), dimostrazione della accresciuta capacità di contrasto delle FF.OO.

Da qui l'indicazione del Comitato a banche, uffici postali ed esercizi commerciali di migliorare i sistemi di difesa e in particolare la videosorveglianza, essenziali a fini di polizia giudiziaria e per l'effetto deterrenza.

Una particolare attenzione è stata dedicata dal Comitato alla violenza sulle donne, sia italiane che straniere: l'analisi dei dati relativi ai reati in cui si declinano tali forme di violenza, vede un trend che appare in calo per le percosse, le lesioni dolose e le minacce, a cui corrisponde, tuttavia, un aumento di denunce per le violenze sessuali che, pur potendo essere il risultato di un aumentata consapevolezza delle interessate, verrà monitorato anche per indirizzare le azioni di informazione sul territorio tenute dalle FF.OO, fondamentali per alimentare la sensibilità sociale su un tema tanto importante.

Ultimo dato che richiede attenzione è quello delle truffe e frodi informatiche, aumentate anche a causa dell'accresciuta utilizzazione del mercato elettronico, a cui corrisponde un aumento del numero dei reati per i quali sono stati scoperti gli autori (+ 7%) a dimostrazione delle capacità di contrasto da parte delle Forze dell'Ordine.

Per quel che riguarda la Città di Mantova, azioni incisive sono state condotte nei quartieri Lunetta e Ponte Rosso, soprattutto in termini di prevenzione, perché il dato complessivo dei delitti anche in queste aree non differisce molto rispetto all'andamento generale.

Forte è stato anche il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti: numerosi gli interventi eseguiti in varie aree cittadine con diversi arresti e denunce in stato di libertà.